Nel consiglio comunale dell’11 ottobre, i consiglieri di opposizione hanno presentato una mozione atto di indirizzo che chiede le dimissioni del sindaco Luigi Bonelli.
Nella premessa della mozione, i firmatari ricordano un episodio avvenuto il 22 febbraio, in cui il sindaco Bonelli aveva manifestato un comportamento inappropriato durante la votazione del presidente del consiglio comunale. Nonostante avesse poi ritirato le dimissioni l’8 marzo, i rapporti istituzionali nel consiglio comunale sono stati compromessi.
I consiglieri di opposizione evidenziano che il sindaco ha trascurato il rispetto istituzionale dei ruoli e delle funzioni, evitando di invitare la presidente del consiglio comunale a eventi di interesse pubblico. Inoltre, i rapporti tra il sindaco, la giunta e il consiglio comunale sono stati estremamente tesi.
Il sindaco non ha mai presentato la relazione annuale sull’attuazione del programma elettorale-amministrativo al consiglio comunale e ha prelevato somme dal fondo di riserva per spese non impreviste, contrariando il principio amministrativo.
I consiglieri di opposizione ritengono che il sindaco dovrebbe dimostrare il suo amore per Nicosia restituendo la parola agli elettori. Pertanto, chiedono che rassegni dimissioni irrevocabili per il bene della città e dei suoi abitanti. In caso di dimissioni, i consiglieri si impegnano a presentare le proprie dimissioni 21 giorni dopo l’effettiva data di dimissioni del sindaco.
Durante la discussione in aula, i consiglieri dell’ex maggioranza hanno abbandonato la riunione in segno di protesta, suscitando critiche da parte dei consiglieri di opposizione a causa della mancanza di confronto.
La mozione è stata approvata all’unanimità dei presenti, segnando un passo significativo nella richiesta delle dimissioni del sindaco.
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