Il 22 marzo il consiglio comunale di Nicosia ha approvato con 13 voti favorevoli e un astenuto (Filippo Giacobbe), lo schema di convenzione per costituire l’Autorità Urbana dell’Area interna di Troina.
L’Area interna di Troina è costituita da 14 Comuni: Agira, Assoro, Calascibetta, Catenanuova, Cerami, Gagliano Castelferrato, Leonforte, Nicosia, Nissoria, Regalbuto, Sperlinga, Troina, Valguarnera Caropepe e Villarosa.
La presente convenzione ha la finalità di garantire la piena rappresentatività dei Comuni dell’Area interna di Troina adottando una disciplina comune e una aggregazione territoriale basata su un modello di governance adeguato alla programmazione e all’attuazione della Strategia Territoriale a valere sulla politica unitaria di coesione 2021/2027.
La gestione associata si pone come obiettivi l’istituzione dell’Autorità Urbana costituita dai Comuni dell’Area interna di Troina, rappresentata dal sindaco del Comune di Troina in qualità di capofila; avviare e rafforzare la rappresentatività del territorio dell’Area interna e le modalità di concertazione territoriale; definire, in maniera unitaria e condivisa, la Strategia Territoriale dell’Area interna di Troina e l’individuazione degli interventi; facilitare l’ottimizzazione e la razionalizzazione dell’azione amministrativa degli Enti locali sottoscrittori mediante la costituzione e il funzionamento dell’Ufficio comune che assolve anche alla funzione di selezione degli interventi; ottenere il riconoscimento dell’Autorità Urbana come organismo intermedio per la delega delle funzioni di gestione del programma e monitoraggio da conferire da parte dell’AdG del PR FESR 2021/2027; istituire una centrale unica di committenza dell’Area interna che abbia i requisiti di legge per la qualificazione secondo i parametri previsti dalla normativa vigente.
I firmatari della convenzione si prefiggono di rafforzare il tessuto produttivo locale mediante l’erogazione di investimenti e servizi per accrescere la competitività dell’Area interna; favorire la cura del territorio sia in termini di capacità di offrire servizi culturali e ricreativi all’interno di spazi e luoghi attrattivi, anche dal punto di vista turistico, valorizzando l’immenso patrimonio storico-culturale presente nell’Area interna, sia migliorando le condizioni di contesto ambientale e sociale, colmando deficit infrastrutturali, consolidando la qualità ambientale e ottimizzando la gestione dei flussi turistici, anche rispetto all’eccessiva stagionalità, così migliorando la vivibilità per i residenti; promuovere e garantire la transizione ecologica e digitale dei comuni facenti parte dell’Area interna di Troina; garantire la sinergia degli interventi finanziati dal PR FESR 2021/2027, dal PNRR e, più in generale, dalla Politica Unitaria di Coesione.
L’attività dell’Autorità urbana deve essere improntata al rispetto dei principi di buona amministrazione, prevenzione della corruzione e delle frodi e dei conflitti di interesse.
La governance dell’Area interna di Troina e costituita da quattro organismi: il Comune capofila; l’Assemblea dei sindaci; la Cabina di regia; l’Ufficio comune.
La convenzione dura dieci anni dalla data della sottoscrizione.
Durante il dibattito in aula il consigliere Filippo Giacobbe ha presentato alcuni emendamenti alla convenzione. Il capo gruppo di Forza Italia non condivide che alcune figure previste dalla convenzione vengano assunte senza concorso e teme che si creino degli ulteriori oneri per i comuni senza il preventivo impegno di spesa. Gli emendamenti presentati sono stati bocciati dal consiglio comunale.
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