Il questore Corrado Basile saluta la provincia di Enna dopo quattro anni di servizio

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A partire dal 1° marzo, Corrado Basile, il Questore di Enna, si ritirerà dal servizio attivo a causa del raggiungimento dell’età pensionabile. Originario di Siracusa, Basile ha assunto l’incarico di questore di Enna il 24 febbraio 2020.

La sua carriera nella Polizia di Stato ha avuto inizio nel settembre del 1988 presso la Questura di Varese, dove ha ricoperto l’incarico di capo di gabinetto con il grado di vice commissario. Successivamente, è stato trasferito alla Questura di Siracusa, dove ha diretto il Commissariato distaccato di Pubblica Sicurezza di Lentini e gli uffici investigativi della Squadra Mobile e della D.I.G.O.S.

Nel 2006, Basile è stato promosso primo dirigente della Polizia di Stato e ha diretto la Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Siracusa, continuando l’impegno nei confronti di esponenti mafiosi e socialmente pericolosi.

Dal mese di agosto 2012, ha assunto la funzione di vicario del questore di Vibo Valentia e, dall’ottobre del 2015, per circa nove mesi, ha svolto l’incarico di vicario del Questore di Enna.

Come vicario del questore di Messina (giugno 2016 – aprile 2018), ha dato un fondamentale contributo nell’organizzazione e direzione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica in occasione del Vertice G7 svoltosi a Taormina (maggio 2017) alla presenza di tutti i capi di stato e di governo dei paesi più industrializzati del mondo. Il grande successo dei servizi di sicurezza, battezzati come “Modello Taormina”, ha dato lustro alla Polizia di Stato italiana e a tutta la Nazione come anche riconosciuto dai leaders stranieri che hanno partecipato all’importante appuntamento.

Promosso dirigente superiore della Polizia di Stato nel 2018, ha diretto l’Ufficio Speciale di Pubblica Sicurezza presso la Regione siciliana di Palermo fino al febbraio del 2020.

Basile, che è abilitato alla professione di avvocato, ha svolto varie attività di docenza presso istituti di istruzione della Polizia di Stato e della Polizia Penitenziaria nonché presso la Scuola Superiore della Polizia di Stato a Roma.

Durante il suo mandato, Basile ha instaurato e mantenuto solidi rapporti con le autorità civili, religiose e militari, come testimoniano gli incontri con tutti i sindaci dei singoli Comuni della provincia.

Ha promosso numerose iniziative, tra cui la cerimonia per la presentazione delle opere d’arte del progetto “Arte e Legalità”, realizzate dagli studenti del liceo artistico regionale “Cascio”, il seminario “Bikini off” sul tema della divulgazione delle immagini di nudo con modalità telematica, e la campagna di sensibilizzazione “Questo non è amore” in materia di violenza di genere.

Basile ha dimostrato un impegno straordinario nell’organizzazione dei servizi durante il periodo della pandemia da “Covid-19” e ha ottenuto innumerevoli successi all’esito delle operazioni di polizia giudiziaria svoltesi durante il suo mandato.

Da ultimo, ha emesso 3 divieti d’accesso alle manifestazioni sportive e 2 divieti d’accesso agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico trattenimento.

Nella giornata del 10 febbraio, in occasione del settantanovesimo anniversario della morte di Giovanni Palatucci, ex questore di Fiume, Basile ha deposto personalmente una corona sulla sua targa commemorativa, in ricordo delle “scelte coraggiose fatte da un uomo che portava la divisa” durante gli anni del secondo conflitto mondiale.



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