Il venerdì santo a Enna – VIDEO

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La Settimana Santa di Enna è caratterizzata  da una serie di processioni religiose.

Le celebrazioni attraggono migliaia di fedeli e di turisti e rappresentano l’evento più importante per la città, uno dei più rilevanti tra i riti della Settimana Santa in Sicilia.

La  processione del Venerdì santo è il giorno clou, il culmine e l’apice dei riti pasquali ad Enna. Sfilano oltre duemila confrati incappucciati, che portano i fercoli del Cristo morto e della Madonna Addolorata, sulle note di diverse marce funebri.

La processione parte dal Duomo e i  fercoli di Gesù prima e dell’Addolorata dopo sono seguiti dalla banda comunale e preceduti dalla cosiddetta Spina Santa. Si tratta di una preziosa Croce reliquiario in argento del XVI secolo, al cui centro, incastonata in una casella di vetro, si trova una delle spine della corona di Cristo assieme ad un pezzo della sua croce.

L’Urna del Cristo Morto e della Madonna Addolorata vengono issati sulle spalle dei confrati portatori.

Si tratta, probabilmente, della processione più lunga di Sicilia, poiché si snoda per 3,7 km (dal Duomo al Cimitero e viceversa) e vede l’intero centro storico cittadino riempirsi di una calca di migliaia di persone.

I confrati, seguendo le note delle marce funebri intonate dalle bande, iniziano il proprio cammino con il suggestivo “passo”, una camminata ordinata, appunto al passo, che crea un caratteristico ondeggiamento dei due fercoli, quasi a riprodurre il dolore e la difficoltà del cammino.

Il clero ha naturalmente seguito la processione: un baldacchino ospita il Vescovo, seguito dai monsignori e dai parroci.

Clementina Messina

 


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