L’ASP Enna ha attivato il servizio di Etnopsichiatria

Condividi l'articolo su:

Il servizio di Etnopsichiatria è il primo dei “Servizi e Infrastrutture sociali di Comunità” del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR). Avviato dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, di concerto con il Consorzio Umana Solidarietà e la Cooperativa “il Melograno”, quali soggetti attuatori, il servizio di Etnopsichiatria e azioni a supporto, rivolto in particolare ai profughi in fuga dalle guerre (nuclei familiari, donne e bambini). Il servizio è il primo dei tre servizi previsti nell’ambito della Missione 5 “Servizi e Infrastrutture sociali di Comunità” del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’avvio, preceduto da una formazione specialistica dell’equipe impegnata in queste attività sociali, consentirà al Centro di Salute Mentale dell’ASP di Enna di avere un ulteriore supporto per il trattamento dell’Etnopsichiatria attraverso l’apertura dell’Ambulatorio di Etnopsichiatria, sito nella città di  Enna, alla Via Diana n.1. L’ambulatorio sarà aperto da lunedì a giovedì dalle ore 8:30 alle ore 14:30 e il martedì anche di pomeriggio dalle ore 14:30 alle ore 17:00.  Attraverso l’Ambulatorio, infatti, il Servizio di Etnopsichiatria prevede un’attività di valutazione, una di consulenza, una di certificazione e l’eventuale assunzione in cura, per affrontare i disagi mentali dei migranti  a fronte dei traumi patiti per i difficoltosi percorsi migratori (guerre, situazioni estreme, torture ed eventi tragici).



Condividi l'articolo su: