L’Azienda speciale silvo pastorale di Nicosia coinvolta in un progetto di agricoltura sociale da centomila euro, capofila la Cooperativa sociale Santa Maria dell’Assunta

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L’Azienda Speciale Silvo Pastorale di Nicosia, nell’ambito delle proprie attività, ha promosso la valorizzazione del territorio e le produzioni locali attraverso il sostegno per la diversificazione delle attività riguardanti l’assistenza sanitaria, l’integrazione sociale, l’agricoltura sostenuta dalla comunità e l’educazione ambientale e alimentare, finalizzate all’inserimento nel mondo del lavoro di soggetti svantaggiati, alla formazione in materia di agricoltura sociale per gli imprenditori agricoli, alla formazione teorica in materia di agricoltura e trasformazione dei prodotti agricoli e a favorire e valorizzare il territorio e le produzioni locali.

A tale scopo ha sensibilizzato delle realtà locali che orbitano nell’ambito della cooperazione sociale a partecipare al “Bando attuativo Agricoltura sociale”, Misura 16 – cooperazione sottomisura 16.9 – promosso dall’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea, Dipartimento regionale dell’Agricoltura.

Grazie al pregevole lavoro dei tecnici progettisti dottori  Bartolomeo Stazzone e Felice D’Amico, ai quali porgo i miei sentiti ringraziamenti, con decreto di concessione n. 2900 del 26 giugno 2023, l’Assessorato regionale dell’Agricoltura ha approvato il progetto e concesso un contributo di  100.000 euro alla Cooperativa sociale Santa Maria dell’Assunta quale Ente capo fila”. Afferma in una nota Lino Di Franco, presidente dell’Assp di Nicosia.

Le attività avranno durata biennale e saranno gestite dall’Ente capofila che ha presentato il progetto e vede il coinvolgimento di dodici disabili, sei partner, di cui due imprese agricole, una azienda-fattoria didattica-sociale accreditata, un ente pubblico (Azienda Speciale Silvo Pastorale di Nicosia), una cooperativa sociale di tipo B, nonché il coinvolgimento dei tecnici progettisti nelle attività di coordinamento.

Un sentito ringraziamento lo porgo al sindaco Bonelli e all’assessore all’Agricoltura Nino Mancuso per il loro interessamento e condivisione del progetto”. Conclude nella sua nota il presidente Lino Di Franco.



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