Seduta fiume del consiglio comunale di Nicosia, che il 27 luglio ha approvato all’unanimità dei il bilancio di previsione per il triennio 2023-2025.
Rispetto agli altri anni è cambiato il “modus operandi” nell’approvazione del bilancio. L’opposizione ha presentato una serie di emendamenti, alcuni hanno ricevuto il parere favorevole sia da parte dei dirigenti dei settori comunali che dai revisori dei conti, altri invece erano senza pareri favorevoli.
La relazione a questo fondamentale documento contabile è stata presentata dalla segretaria comunale Mara Zingale, che sostanzialmente ha dichiarato che si tratta di un bilancio senza grandi spazi di manovra.
Gli unici emendamenti approvati sono stati quelli presentati dal consigliere Francesco la Giglia, che hanno ricevuto il parere favorevole degli uffici comunali e dei revisori. Sono stati previsti 25.000 euro in favore dell’incarico professionale per la progettazione della rotonda in contrada San Giacomo e 10.000 euro per la manutenzione della via Pietro Nenni. .
Gli altri due emendamenti per l’integrazione oraria al personale comunale entro il limite massimo delle 36 ore, che prevedevano 10.000 euro per il 2023, 52.828,09 euro per il 2024 e 52.828,09 per il 2025 e 30.000 euro per il sostegno economico alle famiglie con presenza di soggetti autistici, sono stati trasformati in atti d’indirizzo.
Stessa sorte anche per i sette emendamenti presentati dal consigliere Antonio Pagliazzo, trasformati anch’essi in atti d’indirizzo. Questi emendamenti riguardavano: 5.000 euro per il trasporto pubblico; 5.000 euro per il “Corteo storico di Carlo V”; 20.000 euro per le politiche giovanili; 12.000 euro per la Polizia locale; 40.000 euro per il rilascio del patrocinio della presidenza del consiglio comunale di Nicosia; 12.000 euro per poter disporre di maggiori unità di personale presso l’ufficio anagrafe e stato civile; 30.000 euro per la creazione di un ufficio turistico.
Trasformati in atti d’indirizzo anche alcuni emendamenti presentati dal consigliere Filippo Giacobbe che riguardavano la messa in sicurezza delle strade del quartiere del Ss. Salvatore per 20.000 euro; l’istituzione con 3.000 euro di un premio per la lingua gallo-italica; organizzazione con 2.000 euro di un recital di poesie presso il borgo di Milletarì; 3.000 euro per la pubblicazione di un libro sul messale gotico attualmente esposto presso il Museo diocesano di Nicosia.
Gli emendamenti sono stati trasformati in atti d’indirizzo per evitare disequilibri di bilancio, poiché molti di questi non avevano ricevuto il parere favorevole da parte degli uffici comunali e dal collegio revisori dei conti.
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