Nicosia, fermato dalla Polizia di Stato un giovane straniero dopo aver danneggiato diverse autovetture in via San Giovanni

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Alle prime luci del 18 luglio, intorno alle tre del mattino, un giovane francese con le sue urla ha letteralmente messo in subbuglio un’intera zona di Nicosia, si tratta di via San Giovanni nei pressi dell’ospedale Basilotta.

Il giovane francese gridando frasi sconnesse nella sua lingua prendeva di mira diverse autovetture parcheggiate nella strada e nei vicini condomini, rompendo i vetri e danneggiando le carrozzerie, in particolar modo il furgone dell’Agenzia di Onoranze Funebri Marassà & Rugolo è risultato particolarmente danneggiato dalla furia del giovane.

Alcuni abitanti svegliati dalle grida del giovane allertavano le forze dell’ordine. L’unica pattuglia dei carabinieri in servizio notturno si trovava a Gagliano Castelferrato e interveniva cercando il ragazzo, che nel frattempo era fuggito nelle vicine campagne rendendosi irreperibile, nonostante alle ricerche abbiano partecipato anche alcuni abitanti del posto.

Nella mattinata gli agenti della Polizia di Stato individuavano il francese, che aveva tra l’altro un braccio rotto e lo fermavano, per lui scattava il provvedimento del TSO ed il ricovero presso una struttura ad Enna.

Dopo questo increscioso fatto rimane il problema che riguarda l’unica pattuglia delle forze dell’ordine presente a presidiare nelle ore notturne un territorio vasto, basta infatti una chiamata di servizio per sguarnirlo e renderlo senza protezione. E’ pur vero che nelle nostre zone questi fatti non si presentano con frequenza come nelle grandi realtà metropolitane, ma sarebbe opportuno da parte del prefetto chiedere di rafforzare la presenza delle forze dell’ordine presenti sul territorio in modo tale da proteggere e rendere più efficaci le operazioni di tutela dei cittadini.



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