Nicosia, partecipata festa di fine anno alla scuola media Dante Alighieri – FOTO e VIDEO

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A conclusione dell’anno scolastico 2022-2023, l’8 giugno il plesso della scuola media Dante Alighieri ha ospitato i diversi eventi del programma denominato “Il Paradiso di Dante“.

Il progetto ambientale a classi aperte ha tratto la denominazione dal fatto che ha previsto la riqualificazione di un appezzamento di terreno incolto e non curato attraverso un progetto affidato agli studenti, dal cui lavoro in sinergia si è ottenuto uno spazio ben curato, che potrà essere utilizzato, oltre che per attività ludiche, anche quale laboratorio aperto a tutti e questo luogo, considerato la scuola alla cui disposizione si offre,  ha ricordato a studenti ed insegnanti il paradiso dantesco appunto.

Hanno partecipato quasi tutte le classi del plesso Dante, animate dall’ obiettivo di promuovere il senso civico, oltre che la bellezza del bene comune, e sono stati coinvolti collaboratori scolastici e  molti insegnanti, dalla professoressa di tecnologia Petronilla Inguì, alla professoressa di scienze Gabriella Montalbano, alla professoressa d’arte Letizia Biondo, la professoressa Grazia Maltese, il professore Omar Rizzo, i quattro professori dell’indirizzo musicale e quindi al professore di strumento musicale Giuseppe Loibiso, all’insegnante di tromba Cataldo Barberi, all’insegnante di percussioni Enrico Caruso e all’insegnante di pianoforte Antonio Privitera.

Il programma prevedeva anche la realizzazione di un murale, a cura del maestro Maurizio Cannizzo. Purtroppo per problemi burocratici non si è potuto realizzare entro il mese di giugno, ma verrà comunque ultimato durante  il prossimo anno scolastico. Nel frattempo, per scegliere il tema del murale, i ragazzi hanno partecipato ad un concorso grafico aperto a tutte le classi, proponendo molti disegni che sono stati esaminati da una apposita commissione,  la quale ha infine individuato il soggetto che verrà raffigurato, che è quello mostrato nella locandina dell’evento, nato dalla fusione dei tre disegni ritenuti più meritevoli.

Ma il progetto ha dato modo di parlare anche di riciclo, soprattutto grazie alla professoressa d’arte Letizia Biondo, attraverso l’allestimento di una vera e propria mostra ottenuta partendo dalla sagoma degli studenti affissa sulle pareti, nell’ingresso e lungo le scale a al primo piano dell’istituto, vestita con indumenti non più utilizzati dai ragazzi. I volti sono stati disegnati dalla professoressa Laura Maccarrone e raffigurano oltre agli studenti anche collaboratori scolastici e insegnanti. Sempre nell’ottica del riciclare, è stata allestita una seconda mostra accanto alla prima, che rappresenta delle miniature di locali nicosiani, riprodotte all’interno di scatole di cartone. Si possono ammirare supermercati, bar, negozi, curati nei più piccoli particolari.

Nel cortile interno del plesso, genitori, insegnanti e studenti hanno potuto assistere, in presenza della dirigente scolastica Maria Giacoma Mancuso Fuoco e del sindaco Luigi Bonelli, ad un concerto con l’esecuzione di brani noti e colonne sonore cinematografiche, molto apprezzato da tutti gli intervenuti. Quest’anno è stato molto intenso per gli studenti dell’indirizzo musicale, che, giunto al quarto anno, si presenta ormai come una realtà che si è consolidata  nel tempo, crescendo e maturando, affermandosi quale fiore all’occhiello dell’Istituto Carmine di Nicosia. Diversi sono gli eventi a cui gli studenti  hanno partecipato, tra i quali la partecipazione al concorso musicale “Riviera dei ciclopi” ad Acicastello, dove l’orchestra si è distinta arrivando in classifica come prima orchestra con un punteggio di 110 e dunque portando a casa il primo premio assoluto. Un grande risultato sia per i ragazzi che per chi li ha seguiti, fonte di orgoglio per il territorio rappresentato. Infine, soprattutto negli ultimi giorni, l’Orchestra dell’Istituto Carmine ha cercato di essere presente in tutti e tre i plessi, nei diversi eventi organizzati a fine anno. Nella mattinata di giorno otto, per esempio, hanno animato la festa di primavera presso la scuola elementare del plesso Peculio, mentre giorno 10 alle ore 18 parteciperanno al concerto conclusivo di fine anno nel plesso Pirandello.

Dopo il concerto nel cortile, il pomeriggio è proseguito nel nuovo auditorium dove è stato proposto uno spettacolo che ha affrontato  tematiche di attualità, dalle riflessioni dei ragazzi sul difficile periodo vissuto a causa delle restrizioni imposte per la pandemia da Covid-19 a riflessioni sull’inquinamento soprattutto legato all’uso di plastica e al suo abbandono in luoghi non adatti. A tal proposito è stata raccontata la storia di un capodoglio morto,  con il proprio cucciolo ancora in grembo, per aver ingerito della spazzatura. Alle spalle dei ragazzi su palco durante tale racconto è stata mostrata un’opera pittorica realizzata con il contributo del Movimento per la difesa dei territori, da sempre vicino alla tutela dell’ambiente.

Ma su palco è stato anche presentato un esperimento di scienza a cura di due studenti ed è stata proposta persino una sfilata di cappelli realizzati dagli stessi ragazzi. Non sono mancati ovviamente i momenti di musica e canto, che hanno coinvolto il pubblico presente in sala,  con il professore Salvatore Lo Votrico al pianoforte e il professore Giuseppe Lo Votrico alla chitarra.

La dirigente scolastica Maria Giacoma Mancuso Fuoco ha colto l’occasione per un saluto a studenti ed insegnanti, dato che dopo agosto andrà in pensione e il prof. Michele Furnari,  segreario del CTG, ha voluto ringraziarla con un omaggio floreale per la grande disponibilità mostrata recentemente in occasione del progetto Giovani Madonnari, che ha coinvolto i ragazzi in rappresentazioni con gessetti colorati in Piazza Garibaldi,  in onore di don Lorenzo Milani, di cui quest’anno ricorreva il centenario della nascita.

Maria Teresa La Via

 


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