Piazza Armerina si prepara ai festeggiamenti in onore di Santa Barbara – VIDEO

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Gli incendi boschivi rappresentano una minaccia sempre più grave per l’ambiente, mettendo a rischio non solo la flora e la fauna ma anche la sicurezza delle comunità circostanti. In questo contesto, è fondamentale riflettere sulle misure necessarie per proteggere i nostri boschi, preservando il loro ruolo vitale nel mantenimento dell’equilibrio ecologico.

Il recente incontro che si è tenuto il 28 novembre a Piazza Armerina,  presso la parrocchia Santa Maria D’Itria, per la preparazione ai festeggiamenti in onore di Santa Barbara, che sono stati programmati  dal 30 novembre al 4 dicembre 2023,  ha offerto un’opportunità per collegare tradizione e conservazione ambientale. Santa Barbara, patrona dei vigili del fuoco, è spesso invocata per proteggere dalle catastrofi legate al fuoco, offrendo un ponte simbolico tra la spiritualità e la necessità pratica di preservare il nostro patrimonio naturale.

All’incontro ha partecipato anche Francesco Pascuzzi, da un anno comandante provinciale dei vigili del fuoco, che,  nonostante la diminuzione degli incendi nell’ultimo anno, ha invitato a mantenere sempre alta la dovuta attenzione per proteggere i boschi.

Totò DiDio, vigile del fuoco in pensione, ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la tradizione che lega i vigili del fuoco alla figura di Santa Barbara. La sua testimonianza ricorda il profondo legame tra la comunità dei vigili del fuoco e la loro santa patrona, un legame che va oltre il professionale per toccare il personale e lo spirituale.

Presente all’incontro anche Lucio Paternicò, esperto di feste e tradizioni per il comune di Piazza Armerina.

Diversi i momenti di preghiera, recita di coroncine e liturgie in calendario per onorare Santa Barbara, compresi momenti dedicati a famiglie e giovani, ma il momento più atteso sarà sicuramente la processione che condurrà il simulacro della Santa per le vie della città.

Nella processione, la comunità si unirà per onorare Santa Barbara, rafforzando il senso di responsabilità collettiva nel proteggere non solo le vite umane ma anche l’ambiente che ci circonda. Questo evento tradizionale può fungere da ispirazione per implementare misure più efficaci contro gli incendi boschivi, coinvolgendo attivamente la popolazione nella salvaguardia dei nostri polmoni verdi.

Riflettendo sulla figura di Santa Barbara, emerge un legame profondo tra la protezione dal fuoco e la conservazione della natura. La sua venerazione può diventare un potente catalizzatore per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di adottare pratiche sostenibili e di promuovere una cultura della prevenzione degli incendi.

La protezione dei boschi non è solo una questione ambientale, ma anche un impegno che coinvolge l’intera comunità.  Solo attraverso la consapevolezza, l’azione collettiva e il rispetto per la natura possiamo sperare di preservare i nostri boschi per le generazioni future.

Maria Teresa La Via

 


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