Presentazione del Calendario Storico e dell’Agenda dell’Arma dei Carabinieri 2024 a Enna

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L’8 novembre 2023, presso la Caserma “Gallo” di Enna, il Colonnello Angelo Franchi, Comandante Provinciale, ha presentato il Calendario Storico e l’Agenda dell’Arma dei Carabinieri per l’anno 2024. Durante l’evento, sono stati illustrati i contenuti delle tavole inserite nella prossima edizione, dedicata al tema “I Carabinieri e le Comunità”, con particolare attenzione alla figura del Carabiniere come punto di riferimento della collettività.

Il Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri: una tradizione dal 1928

Il Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri, apparso per la prima volta nel 1928, è diventato un oggetto apprezzato e immancabile nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro. Quest’anno, il calendario è giunto alla sua 91^ edizione. Dopo un’interruzione post-bellica, la pubblicazione è stata ripresa regolarmente nel 1950 e, da allora, è stata un puntuale interprete delle vicende dell’Arma e della Storia d’Italia.

Un connubio tra arte e storia

L’illustrazione delle tavole segue una matrice fortemente artistica, coniugando tradizione e modernità. Gli ultimi quattro calendari, ad esempio, sono stati firmati dai maggiori esponenti della Transavanguardia italiana. Quest’anno, le tavole artistiche del calendario sono state realizzate dal Gruppo Pininfarina e accompagnate dai testi di Massimo Gramellini, noto editorialista, scrittore e conduttore televisivo.

Presentazione pubblica a Roma

Le tavole sono state presentate al pubblico nel corso di un evento tenutosi presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, presentato da Amadeus e alla presenza di figure di rilievo come il Ministro della Difesa, On. Guido Crosetto, e il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi.

Il tema del Calendario Storico 2024: “I Carabinieri e le Comunità”

Il Calendario Storico 2024 è dedicato al tema “I Carabinieri e le Comunità”, con particolare attenzione alla figura del Carabiniere come punto di riferimento della collettività. Il calendario celebra la presenza costante dei Carabinieri accanto alla cittadinanza, in momenti storici per il nostro Paese – come il referendum tra Monarchia e Repubblica nel 1946 – e in quelli della vita quotidiana – come la recente alluvione in Romagna.

Le storie del Calendario 2024

Le storie, descritte dalla penna di Gramellini, narrano alcune delle gesta più eroiche – come il sacrificio consapevole compiuto a Fiesole – ed altre appartenenti alla vita di tutti i giorni – come il sostegno alle persone più fragili nella quotidianità o durante eventi straordinari come la pandemia da Covid19. Queste storie sono state definite dal Comandante Generale come “così edificanti che sembrano inventate, e sono invece episodi reali”, sottolineando come “i Carabinieri sono sempre presenti, attori protagonisti dei soccorsi dopo una calamità, della speranza dopo lo sconforto, dell’ordine dopo il caos, della giustizia dopo un torto. Il senso del dovere, da duecentodieci anni guida ideale di ogni intervento, è lo spirito che anima il nostro servizio”.



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