Progetto di legge per il ripristino dei Tribunali di Mistretta, Modica e Nicosia esaminato in commissione regionale affari istituzionali

Condividi l'articolo su:

Il 19 settembre, la Commissione regionale Affari Istituzionali ha esaminato il progetto di legge mirante alla riapertura dei tribunali di Mistretta, Modica e Nicosia. Questo importante passo è stato intrapreso nel contesto dello schema di progetto di legge denominato “Modifiche al decreto legislativo 7 settembre 2012, n. 155,” il quale riguarda la nuova organizzazione dei tribunali ordinari e degli uffici del pubblico ministero. La commissione ha concesso un periodo per eventuali emendamenti prima dell’approvazione definitiva del disegno di legge.

Il progetto di legge regionale, presentato il 7 marzo 2023, ha ricevuto il sostegno dei seguenti firmatari: Emanuele Dipasquale del Partito Democratico, Ignazio Abbate della Democrazia Cristiana, Giorgio Assenza di Fratelli d’Italia e Stefani Campo del Movimento 5 Stelle.

Il decreto legislativo n. 155 del 7 settembre 2012 aveva portato alla chiusura nel 2013 dei tre tribunali siciliani di Mistretta, Modica e Nicosia, oltre a numerose sedi distaccate. Il progetto di legge regionale in questione introduce l’articolo 8 bis, che prevede il ripristino delle funzioni giudiziarie nelle sedi precedentemente soppressi, in attesa di una più ampia e generale riforma della geografia giudiziaria.

L’articolo 8 bis in particolare stabilisce che, su richiesta delle Regioni interessate, il Ministro della Giustizia può disporre il ripristino delle funzioni giudiziarie nei tribunali ordinari e nelle Procure della Repubblica precedentemente soppressi. Questa decisione sarà basata su apposite convenzioni, con le spese di gestione e manutenzione degli immobili e di retribuzione del personale di custodia e vigilanza delle strutture a carico del bilancio della Regione richiedente. Rimarranno invece a carico dello Stato le spese relative alla retribuzione dei magistrati e del personale amministrativo e di polizia giudiziaria. Inoltre, le spese a carico delle Regioni possono essere sostenute anche dagli enti locali, previa intesa con la Regione. Entro centottanta giorni dalla stipulazione delle convenzioni, il Ministro della Giustizia procederà alla riformulazione o alla riapertura delle piante organiche dei tribunali sub-provinciali riattivati e alla loro copertura.

La legge regionale, dopo l’approvazione, sarà proposta al Parlamento della Repubblica secondo l’articolo 18 dello Statuto della Regione Siciliana, il quale conferisce all’Assemblea regionale il potere di emettere voti e formulare progetti sulle materie di competenza degli organi dello Stato che possano interessare la Regione, presentandoli alle Assemblee legislative dello Stato.



Condividi l'articolo su: