Un progetto di arte e legalità per valorizzare il rapporto tra Polizia di Stato e cittadini: le opere degli studenti del Liceo Artistico “Cascio” di Enna

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Il 31 agosto si è svolta presso la Questura di Enna la presentazione delle opere d’arte realizzate dagli studenti del Liceo Artistico regionale “Cascio” di Enna, nell’ambito del progetto “Arte e Legalità”, promosso dal questore Corrado Basile. Le opere, quattro tele e uno stemma araldico in legno, esprimono i valori della solidarietà e della legalità che legano la Polizia di Stato ai cittadini, nonché il ruolo di San Michele Arcangelo come patrono della Polizia di Stato.

Alla cerimonia hanno partecipato il prefetto Carolina Ippolito, l’assessore regionale del Territorio e dell’Ambiente, Elena Pagana, il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale, Girolamo Di Fazio, il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Caltanissetta – Enna, Filippo Ciancio, oltre ai funzionari e al personale della Polizia di Stato degli uffici della provincia di Enna e ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali. Presente anche il dirigente scolastico del Liceo Artistico, la professoressa Graziella Bonomo, che ha coordinato il progetto insieme agli insegnanti.

Le opere sono state illustrate dal questore e dagli insegnanti, che hanno sottolineato il significato simbolico delle immagini e la visione dei ragazzi che hanno partecipato al progetto. Il questore ha ringraziato gli studenti per il loro impegno e la loro sensibilità, affermando che l’arte è uno strumento potente per trasmettere messaggi positivi e costruire una società più giusta e civile. Ha inoltre espresso l’auspicio che le opere possano essere esposte in altri luoghi pubblici, per farle conoscere e apprezzare da un pubblico più ampio.

Il progetto “Arte e Legalità” nasce dalla volontà di avvicinare i giovani alla Polizia di Stato e ai suoi valori, attraverso un linguaggio universale come quello dell’arte. Si tratta di un’iniziativa che rientra nelle attività di prevenzione e contrasto alla criminalità organizzata e al bullismo, promosse dalla Questura di Enna in collaborazione con le istituzioni scolastiche del territorio. L’obiettivo è quello di educare i giovani al rispetto delle regole e della legalità, valorizzando il loro talento e la loro creatività.



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