La crisi dei loculi che negli ultimi mesi si è acuita con oltre 30 salme tumulate momentaneamente nelle cappelle messe a disposizione dalle confraternite, potrebbe finalmente giungere ad una fine grazie agli spazi finanziari concessi dall’assessorato regionale all’Economia al Comune di Nicosia.
A fine settembre gli assessori Annamaria Gemmellaro e Nando Zappia insieme al dirigente della ragioneria comunale, Giovanni Li Calzi, sono riusciti a presentare alla Regione la richiesta per l’ottenimento degli spazi finanziari verticali, da utilizzare esclusivamente per sostenere spese di investimento da realizzare attraverso l’uso dell’avanzo di amministrazione degli esercizi precedenti e concessa ai comuni virtuosi.
Il primo ottobre è stato pubblicato il decreto con il quale vengono concessi al Comune di Nicosia spazi finanziari verticali per 700 mila euro, 300 mila per il 2018 e 400 mila per il 2019.
Questi 700 mila euro verranno utilizzati per la costruzione di nuovi loculi nella vecchia area cimiteriale, mentre a partire dal nuovo anno inizieranno le opere di urbanizzazione per l’area adiacente, acquistata una decina di anni fa, che permetterà di realizzare un nuovo cimitero e di risolvere definitivamente la crisi della carenza di tombe che in questi anni ha colpito Nicosia. All’incirca, secondo la nuova progettazione, saranno tra i 600 ed i 700 i nuovi loculi che verranno realizzati.
Già lo scorso anno una analoga richiesta di concessione di spazi finanziari verticali era andata a buon fine con l’ottenimento di un milione trecentomila euro. Cifra impegnata per realizzare l’auditorium della scuola media Dante Alighieri, il parcheggio in piazzetta Curcio e per i lavori di manutenzione straordinaria per la frana di contrada Torretta.
Sergio Leonardi è un giornalista nato a Messina. Laureato nel 1992 in Economia e Commercio. Con la passione per la statistica, informatica, storia, sport e politica. Tra i fondatori di telenicosia.it