Trame Rupestri, il festival di tessitura, gallo italico e prodotti locali, che si è svolto a Sperlinga il 5 e il 6 agosto, è stato un evento di ampio respiro che ha attirato artigiani e artisti da tutta la Sicilia, oltre ad un numeroso pubblico. Ma soprattutto è stata l’occasione per discutere della vocazione del territorio e di come il connubio tra tecniche artigianali, design innovativo e promozione pubblicitaria possa diventare un modello di sviluppo da seguire.
L’organizzatrice principale dell’evento è stata Federica Matarazzo, vicepresidente della Pro Loco di Sperlinga, ma le due giornate nascono dall’impegno della Pro loco tutta di Sperlinga, dell’Assessorato regionale al Turismo e dell’amministrazione comunale di Sperlinga.
“Il gallo italico e la tessitura” – dice ai nostri microfoni Federica Matarazzo, vicepresidente della Pro Loco di Sperlinga – “sono i tratti contraddistintivi di Sperlinga – afferma – per uno sviluppo sostenibile, attivo e duraturo bisogna iniziare da ciò che è certo ed insito. Per questo motivo, manifestazioni di questo genere devono incitare alla curiosità e quindi alla scoperta. Contiamo di proporre ogni anno le « trame rupestri » e di avviare progetti che leghino i territori Gallo italici e le tessitrici a livello sempre più ampio. Abbiamo già avviato la creazione di un comitato formato da rappresentanze sperlinghesi per tessere insieme il nostro futuro”.
Sabato 5 agosto ha avuto luogo l’inaugurazione delle mostre allestite negli ambienti del castello di Sperlinga, in presenza del sindaco Giuseppe Cuccì e delle rappresentanze di associazioni, cooperative partecipanti, Dipartimento di salute mentale e Sert di Nicosia.
Più precisamente, sono state inaugurate:
- l’esposizione di lavori realizzati da utenti Unità operativa complessa Dipendenze patologiche e SER.T. di Nicosia progetto promosso dal Dipartimento di salute mentale. coordinati dalla Cooperativa sociale Onlus ‘Santa Maria dell’Assunta”;
- la rassegna personale dell’artista Iberia Medici, “Racconti di trame “,
- “Stampe devote nell’ennese” a cura dell’Associazione Culturale “Giovanni Forti Natoli” e “Archeoclub d’Italia” sez. Sperlinga
- e l’esposizione di lavori realizzati nei vari anni dagli utenti del Dipartimento di salute mentale, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Solidarietà “Erbitense”, durante la progettazione dei P.A.L.
Nella stessa sera si è svolta la IX rassegna della poesia e della prosa in dialetto galloitalico, a cura delle associazioni “Giovanni Forti Natoli” e “Archeoclub” sezione di Sperlinga.
La presenza di poeti e scrittori provenienti dagli altri paesi gallo italici è stata numerosa ed entusiasta.
Domenica 6 agosto è stata dedicata ai laboratori di tessitura, curati dalle tessitrici locali, dall’Associazione “8mani” e della Scuola delle arti e dei mestieri della lana di Marcatobianco, nel corso dei quali si è assistito alla filatura tradizionale con il fuso e alla cardatura della lana. Il tutto è stato concluso con una conferenza che ha dato la possibilità di discutere di sviluppo sostenibile e innovativo partendo dalle radici del nostro territorio.
Non è mancata una estemporanea di pittura (promossa dall’associazione “Talia spazio arte”) dedicata al borgo di Sperlinga e al mestiere della tessitura, che ha visto la partecipazione di 29 artisti provenienti da tutta la Sicilia. I primi tre premi sono stati in denaro, mentre il quarto posto, offerto dal mecenate e proprietario della residenza d’artista “la Tavola di Migliandolo”, Claudio Mogliotti, ha visto come vincitore un giovane artista sperlinghese, Graziano Venezia.
Nella piazza del castello si è svolta infine anche la prima Sagra del formaggio montanaro e dei prodotti locali.
La pro loco ringrazia la cooperativa sociale onlus “Santa Maria dell’assunta” e la cooperativa sociale “solidarietà Eribentense” di Nicosia, le associazioni sperlinghesi “Nuova Sperlinga”, “Ares”, “Giovanni Forti Natoli” e “archeoclub”, l’associazione “8mani” di Caltanissetta , la tessitrice Rita Rinaldi e l’artista Iberia Medici, Giusy Grasso e l’associazione “Talia Spazio Arte”, la scuola delle arti e dei mestieri della lana di Marcatobianco, la parrocchia “San Giovanni Battista” di Sperlinga, Claudio Mogliotti, la famiglia Di Marco Saverio e la famiglia Giuseppe Guglielmo. Un ringraziamento va pure ovviamente a tutti gli sponsor.
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Maria Teresa La Via, giornalista nata a Nicosia, attuale direttore di TeleNicosia