Aste giudiziarie: come funzionano e quali vantaggi offrono

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Per l’acquisto di una casa si possono considerare diverse opportunità: si può ricorrere al passaparola grazie all’aiuto di parenti e amici, si può chiedere aiuto ad un’agenzia immobiliare oppure si possono cercare in autonomia e con un pizzico di intraprendenza delle occasioni online e offline.

Sono molteplici, infatti, i canali web specializzati in compravendite immobiliari dove è possibile trovare proposte convenienti e in linea con le esigenze di ognuno. Per ottimizzare il prezzo base vengono proposte diverse idee e soluzioni per la ristrutturazione di vecchie case oppure esiste anche la possibilità di acquistare a prezzi vantaggiosi attraverso le aste giudiziarie.

Aste giudiziarie: cosa sono e come funzionano

Le aste giudiziarie sono delle vendite forzate, di uno o più beni, da parte di proprietari che non non sono in grado di saldare il debito nei confronti del creditore. L’asta viene avviata dal Giudice delle Esecuzioni dopo un percorso legale volto al recupero del credito da parte dell’esecutore.
Per conoscere tutti gli immobili e i beni messi all’asta si può consultare il Portale delle Vendite Pubbliche e, se si decide di partecipare ad un’asta giudiziaria immobiliare, è necessario seguire un iter prestabilito, a seconda della tipologia di vendita.
Nel 2021, secondo il “Report Aste 2021”, sono state 126 le unità immobiliari messe in vendita in maniera forzata, delle quali il 46,5% era ad uso residenziale. Nella classifica italiana la Sicilia è la seconda regione per numero di unità messe all’asta con il 9,95% del totale. E nei primi 4 mesi del 2022, sono state 69 mila le vendite per asta giudiziaria con incanto. Un vero e proprio boom.

Asta giudiziaria con incanto

L’asta con incanto è la più conosciuta ed è quella che si svolge sotto la supervisione di un giudice che stabilisce il prezzo base, il rilancio e tutti gli aspetti tecnici della seduta di assegnazione. Questa tipologia di vendita avviene con udienza pubblica e viene fissato orario e data con un’ordinanza del giudice.

Ogni partecipante può rilanciare con un’offerta, tenendo conto del rilancio minimo fissato, ed è tenuto a versare una cauzione stabilita dal giudice. Si aggiudica l’immobile chi offre di più dopo 3 minuti dall’ultima offerta. L’immobile viene aggiudicato in via definitiva dopo 10 giorni, durante i quali potrebbero pervenire altre offerte con un prezzo superiore di almeno un quinto rispetto al prezzo di assegnazione e con il versamento di una cauzione che diventa il doppio di quella già versata.

Asta giudiziaria senza incanto

Con l’asta giudiziaria senza incanto l’assegnazione del bene all’asta avviene con proposte individuali, recapitate in busta chiusa nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale. Nella busta, oltre ai dati dell’offerente e alla proposta economica, va inserito un assegno a titolo di cauzione che ammonta al 10% del valore dell’offerta.

L’immobile viene assegnato mediante udienza in presenza dei partecipanti e vengono discusse le offerte ritenute valide, ovvero quelle con un valore pari o maggiore al valore base dell’asta oppure quelle inferiori al valore di base d’asta ma meno del 75% del prezzo base.

Se partecipa solo un partecipante, l’immobile viene assegnato se l’offerta è valida e superiore di almeno un quinto rispetto al prezzo base.

Asta giudiziaria telematica

L’asta telematica prevede la possibilità di partecipare in maniera telematica a tutte le aste che si svolgono sul territorio italiano. Per accedere basterà registrarsi sul Portale delle Vendite Pubbliche e, attraverso il sistema online, si potranno inviare i documenti, si potrà effettuare il pagamento della cauzione e si potranno fare le offerte. Le modalità di svolgimento sono 3: sincrona, asincrona e sincrona mista.



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