Avviate le borse lavoro del distretto socio-sanitario di Nicosia

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Anche quest’anno sono state avviate, alla presenza del sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli, dell’assessore ai Servizi sociali, Pino Castello, le borse lavoro in favore di soggetti in trattamento o presi in carico dai servizi territoriali. L’avviso, pubblicato nel mese di settembre 2018 prevedeva 18 borse per un importo complessivo di 92.733,79 euro. L’11 febbraio di quest’anno sono state approvate le graduatorie per i 18 beneficiari su 26 domande presentate.

Sono fondi provenienti dal piano di zona per il triennio 2013-2015 assegnati dal dipartimento regionale alla Famiglia ed alle Politiche sociali a Nicosia, nella qualità di Comune capofila del distretto socio-sanitario 23. Ne fanno parte anche i Comuni di Cerami, Capizzi, Gagliano, Sperlinga e Troina. In totale furono assegnati nel 2016 dal dipartimento regionale al distretto poco meno di 500 mila euro da suddividere nel 2017 e nel 2018 in due annualità di quasi 250 mila euro.

I soggetti beneficiari saranno impiegati in attività di pubblica utilità presso i Comuni di residenza. Si tratta di cittadini a rischio di disagio sociale. Cinque borse lavoro sono state assegnate a ex detenuti da non oltre 5 anni, cinque sono dipendenti o ex dipendenti patologici in carico dal Ser.T di Nicosia, sei sono disabili mentali in trattamento presi in carico dal Dipartimento Salute Mentale di Nicosia da almeno 12 mesi, una borsa lavoro è stata assegnata ad una persona in carico all’USMM (Ufficio servizi sociali per minorenni) di Caltanissetta ed una borsa lavoro è stata assegnata ad una persona presa in carico dal Consultorio familiare.

In tutto si tratta di 18 persone, 13 residenti a Nicosia, tre a Troina, una a Capizzi ed una a Gagliano.

Ciascuna borsa lavoro avrà la durata di 12 mesi e i beneficiari riceveranno mensilmente la cifra di 406 euro.

 


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