L’Azione Cattolica della Diocesi di Nicosia ha celebrato la sua tradizionale marcia della pace, che ogni anno richiama l’attenzione sull’importanza della fratellanza universale. Quest’anno il tema scelto è stato “La pace in testa”, in sintonia con quello proposto a livello nazionale.
La manifestazione si è svolta domenica 28 gennaio ad Agira dove sono intervenute diverse autorità religiose e civili, tra cui mons. Giuseppe Schillaci, vescovo della Diocesi di Nicosia, il sindaco di Agira, Maria Greco, e il presidente diocesano dell’Azione Cattolica, Assunta Rampulla.
I partecipanti alla marcia si sono ritrovati in via Garibaldi e hanno percorso le vie del centro storico fino a raggiungere il piazzale dell’Abbazia, dove sono stati accolti dalla banda musicale del comune di Agira.
Dopo i saluti delle autorità e la celebrazione eucaristica, i giovani dell’Azione Cattolica hanno avuto un incontro con Legambiente, l’associazione ambientalista che da anni opera sul territorio per la tutela e la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale. I ragazzi hanno poi svolto un’attività di raccolta e differenziazione dei rifiuti, dimostrando così il loro impegno per il bene comune e il rispetto dell’ambiente.
La marcia della pace è stata quindi un’occasione per riflettere sul valore della pace, non solo come assenza di guerra, ma come stile di vita e responsabilità verso il creato. Il messaggio che ha accomunato i partecipanti è che chi ha la pace in testa non può non prendersi cura del bene comune.
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