Cateno De Luca (Sicilia Vera): “Lombardo ha perso l’occasione per chiarire i suoi rapporti con Iudica”

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A quanto pare Raffaele Lombardo si è risentito per le dichiarazioni che ho rilasciato ad Enna in occasione del mio tour regionale. A distanza di quattro giorni decide di rispondere, ma non nega nulla di quanto ho dichiarato. Non smentisce i suoi rapporti con il direttore generale dell’Asp di Enna, Francesco Iudica. Semplicemente risentito e toccato evidentemente nel personale non riesce a trattenere il suo veleno. Parla di me riferendosi a piazze vuote… detto da chi alle ultime elezioni a Messina si è fermato al 2% fa ridere.

Raffaele Lombardo ha perso l’occasione per chiarire gli aspetti legati alla nomina del direttore generale dell’Asp di Enna Iudica.

Nella sua nota che oggi trova spazio in un quotidiano ricostruisce una storia diversa dei nostri rapporti rispetto alla verità dei fatti.

Chi vuole sapere come sono andate davvero le cose tra me e Lombardo può semplicemente leggere il mio libro Lupara Giudiziaria.

Racconto del nostro primo incontro a Castelvetrano nel 1999, del perché poi non ho proseguito il rapporto con lui ma soprattutto racconto di quando lui ha tentato di uccidermi politicamente.

Oggi è Lombardo che non sa più a cosa appigliarsi. Perché non torna lui in piazza? Vi ricordare che anche durante le elezioni amministrative a Messina ironizzavano sulla poca partecipazione di piazza, ma la gente è poi andata a votare e dentro la cabina elettorale ha scelto di mandarvi via. Abbiamo dato una grande lezione ai Lombardo e Cuffaro di turno e non è finita qui. Caro Raffaele, sappiamo che il tuo impegno è profuso unicamente per eleggere tuo nipote al parlamento siciliano e per nominare direttore generale della sanità tuo cognato Iudica. Che fatica deve essere per te… non possiamo che compatirti!  A tutti gli altri ricordiamo che il 6 novembre tutto cambierà.”

Lo ha dichiarato il leader di Sicilia Vera e candidato alla presidenza della regione siciliana Cateno De Luca.

 


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