Celebrata a Nicosia con una imponente processione l’Immacolata Concezione – Foto e Video

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Fu Papa Pio IX l’8 dicembre del 1854 a sancire il dogma cattolico dell’Immacolata Concezione, ovvero come la Vergine Maria, in vista della venuta e missione sulla Terra del Messia,  sia stata preservata  sin dal suo concepimento dal peccato originale, di cui nessun altro essere vivente è esente.

A Nicosia, il giorno di questa festa, annoverata tra le più importanti del Calendario Liturgico,  è tradizione che venga portata in processione per le vie del centro cittadino la statua dell’Immacolata, un’opera del maestro Stefano Li Volsi che risale al XVII secolo e che durante l’anno è conservata presso la chiesa di Sant’Elena, in via Barone Di Falco, una chiesa  demolita negli anni 70,  ricostruita intorno al 1987 e restaurata per problemi alla copertura nel 2010. Si tratta di una statua veramente raffinata, per l’indoratura della quale fu chiamato il maestro Leonardo Lupo da Enna, che spesso collaborava con Stefano Li Volsi.

Nel pomeriggio dell’8 dicembre, in presenza della banda musicale diretta dal Maestro Giuseppe Tamburello,  è avvenuta la traslazione della statua dell’Immacolata dalla chiesa di Sant’Elena alla cattedrale, dove i fedeli hanno potuto partecipare alla santa messa presieduta da mons. Giuseppe Schillaci, vescovo della Diocesi di Nicosia.

Subito dopo, la statua, portata a spalla e preceduta dalle confraternite, è stata condotta per le vie del centro storico nicosiano, con al seguito un gran numero di fedeli e la banda musicale.

Non è mancata la caratteristica “strecata du palio”, un omaggio alla Madonna da parte delle Confraternite.

La processione si è conclusa con la riposizione della statua dell’Immacolata all’interno della chiesa di Sant’Elena, accompagnata da spettacolari giochi pirotecnici.

Maria Teresa La Via

 


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