Dal 14 marzo l’Archivio di Stato di Enna promuove la mostra documentaria “Il paesaggio nelle carte d’archivio”

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L’Archivio di Stato di Enna, in occasione della Giornata nazionale del Paesaggio istituita dal Ministero con l’obiettivo di promuovere la cultura del paesaggio e sensibilizzare i cittadini, promuove una mostra dal titolo “Il paesaggio nelle carte d’archivio” dal 14 marzo al 14 aprile 2023,  a cura della dott.ssa Delia Miceli, archivista collaboratore presso questo Istituto.

L’esposizione Il paesaggio nelle carte d’archivio mette in luce questioni legate all’ambiente e alla tutela del territorio attraverso la documentazione conservata presso l’Archivio di Stato di Enna, in particolare nei fondi del Comune di Castrogiovanni (ora Enna), la Prefettura di Enna e di Caltanissetta e la Sottoprefettura di Piazza Armerina. I documenti testimoniano una difficile ricerca di equilibrio tra le esigenze di sviluppo economico, desiderio di modernità e la protezione delle risorse paesaggistiche a cavallo tra il XIX e il XX secolo in un territorio aspro come quello ennese. L’Ottocento è il secolo in cui si avvia una riflessione sullo stato delle campagne, nasce l’amministrazione forestale e gli istituti forestali, si impongono dei vincoli a protezione dei boschi e si avviano iniziative di “imboschimento”, ma è anche il periodo in cui si promuove la “distruzione degli animali nocivi” che porterà in alcuni decenni all’estinzione del lupo in Sicilia. Nel Novecento oltre alle opere di rimboschimento, si avviano molti lavori di bonifica necessari a combattere il dissesto idrogeologico e la malaria. Nel 1951 vi fu un’alluvione che provocò molti danni in questa area, di cui si conservano testimonianze fotografiche. Un caso emblematico a Enna, in senso negativo, è quello del Lago di Pergusa. Unico lago naturale esistente in Sicilia, dove nei primi decenni del Novecento venne stabilito un nucleo abitativo e negli anni ’50 venne costruito un autodromo che compromise per sempre gli equilibri di quel paesaggio naturale. La mostra è arricchita dall’esposizione di materiale librario proveniente dalla biblioteca dell’Istituto.



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