Gestione rifiuti a Nicosia. Scaduto il contratto, in attesa di una gestione interna, prorogato l’affidamento in corso

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Il primo novembre 2015 entrò in vigore il contratto tra il Comune di Nicosia e la Ati costituita dalla capogruppo Multiecoplast di Torrenova e dalla mandante Gilma Srl, per il servizio di gestione del ciclo integrato dei rifiuti nell’ambito del territorio comunale. La scadenza del contratto è avvenuta il 30 ottobre di quest’anno.

Con una delibera di giunta del 28 ottobre, l’amministrazione comunale di Nicosia ha approvato la proroga tecnica del contratto, temporaneamente con la stessa ditta, per un periodo non superiore al 30 giugno 2023. Il servizio presenta infatti presenta tutti i requisiti del servizio pubblico essenziale, incompatibile con qualsivoglia ipotesi di sospensione o d’interruzione per gli inconvenienti igienico sanitari che ne deriverebbero alla comunità, per cui la proroga è concessa esclusivamente al fine di evitare l’interruzione del pubblico servizio per il solo tempo necessario a consentire l’avvio della nuova modalità di gestione con la costituzione di un nuovo vincolo contrattuale.

Il Comune di Nicosia è il titolare del servizio di gestione rifiuti, l’amministrazione comunale ha ritenuto che nel modello attuale di gestione (la gestione in appalto a soggetto societario terzo) si sono verificate alcune criticità, tra cui l’aumento dei costi rispetto all’iniziale piano di intervento.

L’amministrazione comunale ha espresso l’intendimento di procedere a vagliare, tra le altre, anche la soluzione del cosiddetto “in house providing”, che tanti benefici ha storicamente dato in numerose realtà di buona gestione del territorio nazionale così anche siciliano, modello questo in grado di responsabilizzare maggiormente l’ente locale nella conduzione adeguata del servizio e di permettere, in caso di necessaria buona gestione, di calmierare e ridurre le tariffe agli utenti, a parità di condizioni, non essendo chiamato a controllare un soggetto privato gestore che necessariamente persegua legittimamente l’utile d’impresa.

Con una delibera di giunta del 24 ottobre l’amministrazione comunale di Nicosia ha espresso questo intendimento anche mediante l’affidamento ad una società specializzata per uno studio di fattibilità per l’individuazione della migliore scelta gestoria del servizio.

La realizzazione e la consegna di questo studio di fattibilità richiede dei tempi tecnici utili alla sua completa conclusione, successivamente ai quali l’amministrazione comunale e gli uffici comunali competenti dovranno valutare con attenzione e scrupolo le varie soluzioni che emergeranno, così da assumere la scelta strategica ottimale

Anche gli uffici amministrativi del Comune di Nicosia hanno supportato l’amministrazione comunale nel vagliare le varie ipotesi a disposizione, ritenendo non percorribile, allo stato attuale, la strada di un nuovo affidamento in appalto a terzi del servizio di gestione dei rifiuti, ma visti i tempi ristretti non è possibile nemmeno procedere con l’affidamento del servizio ad altro soggetto, in quanto vi sarebbe il concreto rischio di violazione del principio di divieto di interruzione di pubblico servizio previsto dal codice penale.

 


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