Il Concorso Artistico Letterario “Impavidarte” chiude la sua quarta edizione e annuncia la prossima Biennale della Cultura

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Si è appena conclusa la quarta edizione del Concorso Artistico Letterario “Impavidarte – la Biennale della Cultura”, un evento che ha brillato grazie alla partecipazione di quasi 1400 opere e a un pubblico diversificato proveniente da diverse regioni d’Italia. Le giornate del 13 e 14 ottobre sono state testimonianza di una presenza straordinaria.

I conduttori dell’evento, Anna Vetri, Marzia Marassà e Franco Occhipinti della Compagnia teatrale il Girasole, sotto la sapiente guida di Gaetano Di Dio, hanno incantato il pubblico sia durante la conduzione dell’evento che nelle letture delle opere. La loro presenza ha aggiunto un tocco speciale all’atmosfera dell’evento.

Il Concorso ha potuto contare sulla preziosa collaborazione del Comune di Nicosia, della Confcommercio sezione Caltanissetta-Enna (con la sezione di Nicosia che ha organizzato una deliziosa spaghettata durante la seconda serata), e dell’Associazione Obiettivo Famiglia – Federcasalinghe di Nicosia, che ha organizzato un buffet per la prima serata. Il blog Germinal – la controvoce ha svolto un ruolo essenziale curando la promozione dell’evento e partecipando attivamente al calendario dei due giorni, presentando l’omonima casa editrice.

La famiglia Calò desidera esprimere la loro sincera gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’evento, con un riconoscimento particolare all’assessore Nando Zappia e ad Aldo La Ganga per il loro impegno nel mantenere il Concorso a Nicosia. Un ringraziamento speciale va anche a Giovanna Giordano, una presenza straordinaria che ha aggiunto un tocco speciale alle serate. Infine, un riconoscimento particolare va a Carmelo Sillicato, maestro del legno, per aver creato i premi consegnati ai vincitori.

La serata inaugurale è stata caratterizzata da una serie di discorsi introduttivi e attestati di stima rivolti agli organizzatori. Oltre al sindaco e al vicesindaco, hanno preso la parola Aldo La Ganga, Antonio Insinga – presidente della Confcommercio Nicosia – che ha definito Impavidarte come l’evento culturale ed economico più importante di Nicosia, e Mariella Maria, presidente dell’Associazione Obiettivo Famiglia – Federcasalinghe di Nicosia. Inoltre, sono stati letti messaggi di saluto e riflessioni da parte dell’ex sindaco di Nicosia Piergiacomo La Via e della deputata nazionale Chiara La Porta.

Questa prima sera è stata dedicata alle opere inedite e ad aggiudicarsi il podio sono stati i seguenti:

sezione 1 – poesia inedita in Italiano

1’ posto Antonella Crimì – Avevamo
2’ posto Sonia Impalà – Maledette favole
3’ posto Emanuela Romano – Sotto le mura di Ilio
Premio critica Antonella Alberghina – Ombre
Premio critica Salvatore Dote – Quattro stracci
Premio critica Sofia Irato – Se fossi albero

Sezione 2 – poesia inedita in dialetto

1’ posto Giuseppe Bellanca – E stringi ancora
2’ posto Gioacchino Florio – Campusantu senza cruci
3’ posto Salvatore Gazzara – ‘Dda seggia
Premio critica Giovanni Pulci – Avaru
Premio critica Giuseppe Tumino – Iu nannu

Sezione 3 – racconto breve inedito in italiano

1’ posto Sara Gonnella – Là fuori il tempo è bellissimo
2’ posto Fabrizio Mineo – Piacere Estremo
3’ posto Maria Concetta Preta – La salamandra
Premio critica Valeria Arieti – Corpo di Farfalla
Premio critica Laura Esposito – Il vaso

Sezione 4 – romanzo breve inedito in italiano

1’ posto Claudio Alessandro Colombrita – Il cane e il bambino
2’ posto Margherita Bianco – Infanzia luci ed ombre
3’ posto Non assegnato
Premio critica Salvatore La Moglie – Povera Squola

Durante la prima serata dell’evento, è stato consegnato un premio in memoria del poeta Leonfortese Nello Sciuto, oltre a un premio speciale assegnato al giornalista Giuseppe Primavera, già direttore della testata online Vivienna.it. Inoltre, è stato conferito il “Premio Milo” in ricordo di un cagnolino barbaramente ucciso, che è stato consegnato a Claudio Alessandro Colombrita per la sua opera “Il cane e il bambino”.

Sono stati menzionati e riconosciuti anche diversi altri autori e le rispettive opere durante la serata. Tra di loro, Valentina Mariana Scroppo con “Il volto di un’artista,” Maria Grazia Calì con “A Luna,” Marco Abbate con “Afa,” Salvatore Alaimo con “Lu Viuolu,” Salvatore Gazzara con “Tirreni Calurusi,” e Pina Granata con “Certi tunnel.”

Per garantire una giusta riconoscenza agli autori che hanno viaggiato da lontano per partecipare all’evento, i nomi di coloro che hanno ricevuto menzioni d’onore ma non erano fisicamente presenti sono stati omessi. Questo è stato fatto in ottemperanza alle regole del concorso, che richiedevano la presenza fisica per la concessione di premi speciali, come specificato nel bando.

Durante la serata, è stata anche letta la poesia in greco moderno intitolata “Molti i perché” del poeta Christos Sanos, che ha partecipato al concorso ed è stato menzionato come speciale. La lettura della poesia è stata curata da Sabrina Billone.

La seconda giornata di premiazione ha avuto inizio nel primo pomeriggio con la proiezione dei cortometraggi e delle video-poesie degli autori che avevano confermato la loro partecipazione all’evento. Successivamente, è stata presentata la casa editrice Germinal insieme agli autori dei primi nove “Quaderni di Germinal,” che sono piccole raccolte di saggi o articoli di vari autori.

La serata ha proseguito con gli interventi di saluto dell’amministrazione e la lettura di un messaggio inviato dalla deputata nazionale Eliana Longi. Subito dopo, c’è stato un dialogo con Giovanna Giordano, moderato da Gabriella Grasso, che è stato un momento di intenso confronto e ha offerto molte riflessioni.

La cerimonia di premiazione vera e propria è iniziata con la consegna di una menzione speciale all’I.C. Giovanni XXIII di Sava (Taranto) per la videopoesia intitolata “Io Sfido.” Ogni ragazzo partecipante e i due professori coordinatori del progetto, Roberto Bascià e Rosaria Fiorellino, hanno ricevuto un premio speciale, suscitando l’ammirazione di tutti i presenti.

Questa seconda sera è stata dedicata alle opere edite e al Premio Calò e ad aggiudicarsi il podio sono stati i seguenti:

Premio Calò sezione 5a – dipinti

1’ posto Angela Castellano – Specchiarsi in se stessi
2’ posto Giuseppe Galati – Ficodindia su vecchio muro
3’ posto Vanessa Cacioppo – Volto
Premio critica Maurizio Cacioppo – Caffè degli artisti

Premio Calò sezione 5b – fotografie e fotomontaggi

1’ posto Carmelo Tempio – Sul Naviglio
2’ posto Fabio Filomena – Approdo
3’ posto Francesco Capuano – Un tributo russo ai fratelli Lumiere
Premio critica Jacopo Casanova – Tuffi di fine estate

Premio Calò sezione 5c – cortometraggi

1’ posto Umberto Squitieri – Dentro di me
2’ posto Giuseppe Di Gangi – Il clown
3’ posto Brunella Audello e Vittorio Dabbene – Faremo Sapere
Premio critica Giuseppe Di Gangi – Il clown

Premio Calò sezione 5d – videopoesia

1’ posto Lolita Rinforzi – Vivere per amare
2’ posto Emanuele Prisciandaro – Terrena Ipocrisia
3’ posto Marco Singh – Inniò
Premio critica Epifania Grazia Campagna – Cercami

Sezione 6 – premio Pop il gioco della musica

1’ posto Daniele Mele – Love the way you are
2’ posto Alessandra Lumachelli – Kangoo
3’ posto Daniele Mele – Angel
Premio critica Daniele Mele – Love the way you are

Sezione 7 – prosa edita in lingua italiana

1’ posto Matteo Molino – Profugo
2’ posto Davide Frizziero – Sabbia di mare
3’ posto Bonelli Maddalena – A Calci e morsi
Premio critica Maria Concetta De Marco – Ali blu
Premio critica Daniela Trovato – Avrei voluto parlarti di me

Sezione 8 – poesia edita

1’ posto Giuseppe Tringale – La petite rue
2’ posto Ornella Gatti – Se lo sguardo è da un oblò
3’ posto Panarello Caterina – Frammenti di un’anima inquieta
Premio critica Rita Stanzione – Da quassù (la Terra è bellissima)
Premio critica Giulia Provera – la solita follia

Un premio speciale è stato conferito alla Famiglia Cacioppo – De Marco in riconoscimento del loro impegno nell’arte, che li ha portati a ottenere risultati importanti e prestigiosi in vari concorsi, tra cui alcune edizioni di Impavidarte.

Durante l’evento, sono stati menzionati e riconosciuti anche altri autori e le rispettive opere. Tra di loro, Corrado Tringali con “Il grande rituale,” Carmelo Tempio con “Nevica,” Alessandra Caroselli con “The Dreamers,” Anna Maria Deodato con “Fili Interrotti,” Giovanna De Vita con “In trincea sbocciano i fiori,” Riccardo Di Leva con “Le trasparenze dell’acqua,” e Rossella Balsamo con “Sulle rive del lago.”

Per garantire una giusta riconoscenza agli autori che hanno viaggiato da lontano per partecipare all’evento, i nomi di coloro che hanno ricevuto menzioni d’onore ma non erano fisicamente presenti sono stati omessi. Questo è stato fatto in ottemperanza alle regole del concorso, che richiedevano la presenza fisica per la concessione di premi speciali, come specificato nel bando.

Durante entrambi i giorni dell’evento, è stata possibile ammirare le opere menzionate nella sezione dedicata a dipinti e fotografie.

A seguito del crescente successo accumulato nel corso degli anni, l’intera organizzazione è già al lavoro per preparare la quinta edizione di Impavidarte, che si configurerà come la Biennale della Cultura 2024/2025.


 

 


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