Nell’ambito degli sforzi congiunti tra la Polizia locale e i Carabinieri ad Enna, sono in corso rigorosi controlli sui motocicli e ciclomotori, concentrati soprattutto nei fine settimana. L’implementazione di posti di controllo interforze ha portato a un’intensificazione delle attività di monitoraggio, con particolare enfasi sulle due ruote. Nel corso dell’ultimo fine settimana, si è tenuta un’operazione speciale di due giorni, dedicata alla repressione dei comportamenti chiamati comunemente “fracassoni” tra i conducenti di questi veicoli.
Una delle strategie chiave utilizzate durante questi controlli è stata l’impiego di dispositivi fonometrici, introdotti dalla Polizia locale di Enna sin dall’inizio dell’estate. Questi strumenti consentono di rilevare i livelli di rumore prodotti dai veicoli e di verificare il rispetto dei limiti imposti dal codice della strada. Grazie a questa innovativa metodologia di verifica, numerose sanzioni amministrative sono state emesse nei confronti di coloro che hanno superato i limiti consentiti.
L’obiettivo principale di queste operazioni congiunte è quello di migliorare la sicurezza stradale e di promuovere il rispetto delle norme del codice della strada. L’aumento delle sanzioni amministrative è un segnale chiaro che le autorità locali non tollereranno comportamenti pericolosi o disturbi provocati da eccessivi livelli di rumore.
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