Il 4 ottobre a Palermo, presso il Palazzo delle Ferrovie, si è tenuta un’importante assemblea regionale, organizzata congiuntamente da Anci Sicilia e Anci Sicilia Giovani, per affrontare in dettaglio la questione delle politiche giovanili e il ruolo cruciale degli enti locali in questo contesto.
L’assemblea ha visto la partecipazione attiva della consigliera comunale Arianna De Luca di Nicosia, membro attivo di Anci Sicilia Giovani e un notevole esempio di giovane attivista nel territorio. L’evento ha segnato la nascita del coordinamento regionale dedicato alle politiche giovanili negli enti locali, con l’obiettivo principale di favorire una comunicazione più efficace tra le istituzioni e il territorio, prevenendo nel contempo problematiche quali la dispersione scolastica e la condizione dei NEET, cioè giovani tra i 15 e i 29 anni che non sono né occupati né impegnati in un percorso formativo o di istruzione.
Paolo Amenta, il presidente di Anci Sicilia, ha sottolineato: “I giovani rappresentano il motore del futuro della nostra isola. Coinvolgerli è fondamentale per il cambiamento.”
Questo coordinamento mira a promuovere una collaborazione più stretta tra le realtà locali e le istituzioni, fornendo opportunità di formazione e crescita per le nuove generazioni.
All’assemblea hanno partecipato numerosi esperti nel campo, tra cui Patrizia Fasulo dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, Maurizio Lo Piccolo di Anpal Servizi, Serena Angioli dell’Agenzia Italiana per la Gioventù – AIG, Luciano Marino, presidente di Anci Giovani Sicilia, Francesco Di Giovanni, coordinatore generale del Centro TAU e dell’Associazione “Inventare Insieme” di Palermo, Francesco Lucido, responsabile dell’Osservatorio Infanzia e Adolescenza dell’ASP di Trapani, e Tiziano Salvaterra, direttore della rivista “Giovani e Comunità locali”.
Arianna De Luca ha dichiarato: “L’assemblea è stata un momento proficuo di discussione e riflessione sul significato delle Politiche Giovanili e su come queste possano essere integrate nell’attività amministrativa degli Enti Locali. Dobbiamo partire dall’analisi dei bisogni dei giovani che vivono nei nostri territori. Investire nei giovani non deve rimanere una mera aspirazione teorica o limitata alle competizioni elettorali; se desideriamo veramente mettere in atto una politica efficace, dobbiamo impegnarci completamente per coinvolgere le nuove generazioni nella vita sociale e politica dei nostri territori. La mia passione per il mio territorio mi ha spinto a mettermi in gioco e a servire la comunità molto prima di ricoprire la carica istituzionale che ho oggi l’onore di detenere. Continuerò a collaborare con il coordinamento al fine di garantire che le attività promosse siano un motore di crescita e ispirazione per tutte le generazioni.“
All’assemblea hanno partecipato numerosi sindaci, assessori e consiglieri comunali provenienti da ogni angolo della Sicilia, sia fin presenza che in videoconferenza.
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