La nuova Inter con i soldi di Pimco

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L’Inter ha appena vinto il suo 20^ scudetto. La squadra di Simone Inzaghi si è imposta con merito su tutto e su tutti, chiudendo ufficialmente i discorsi la sera di lunedì 22 aprile. Ciò significa che dalla prossima stagione questa squadra avrà cucita sul petto la famosa “seconda stella”.

A San Siro infatti è andato in scena, nel posticipo della 33^ giornata di Serie A, il derby della Madonnina contro il Milan e i nerazzurri hanno avuto la meglio per 1-2 sui rivali. Così facendo, hanno conquistato i 3 punti necessari per diventare matematicamente campioni d’Italia con 5 giornate d’anticipo sulla fine del campionato – come d’altronde avevano preventivato le scommesse del giorno di scommessesulweb.com.

Questo però sembra essere solo l’inizio di una meravigliosa avventura per i tifosi interisti, sotto ogni punto di vista. Da anni infatti il club si sta costruendo passo passo, sia in termini sportivi che finanziari, ed oggi sembra aver raggiunto una stabilità importante sotto entrambi gli aspetti. Sul campo infatti, l’Inter è oggi la squadra più forte d’Italia e quella che – di conseguenza – può ambire a raggiungere i migliori risultati la prossima stagione anche in campo europeo.

E poi c’è il discorso economico, fortemente legato ai traguardi sportivi. “Vincere aiuta a vincere” non è solo una bella frase che si ripetono fra loro gli addetti ai lavori per stimolarsi a vicenda, ma è anche una concreta verità. Sollevare trofei porta soldi: basti pensare che il club nerazzurro ricaverà la bellezza di 170 milioni di euro circa dalla vittoria dello scudetto (tra il premio del campionato, i diritti tv e l’incasso dall’Uefa). In questo senso, sembrano esserci novità importanti per il presidente dell’Inter, Steven Zhang.

Inter, l’accordo con Pimco

L’Inter sta attualmente affrontando una serie di delicate sfide finanziarie, principalmente legate al suo debito e alla gestione del capitale. Una delle principali preoccupazioni del presidente Zhang è rappresentata dal debito in scadenza, in particolare il “bond” da 400 milioni di euro che scadrà nel febbraio del 2027. Questo debito ha un impatto significativo sui conti del club, con oneri finanziari che si avvicinano ai 40 milioni di euro annui. Di conseguenza, è oggi cruciale trovare soluzioni concrete e rapide per garantire la sostenibilità finanziaria a lungo termine.

Da tempo si parla di un potenziale accordo finanziario tra l’Inter e il fondo d’investimento Pimco. Si tratta di una società di gestione del risparmio con sede negli Stati Uniti – e con una vasta esperienza nel settore finanziario – pronta ad investire. Questa mossa garantirebbe al presidente di ristrutturare il debito esistente – incluso il rimborso del prestito di 375 milioni di euro precedentemente ottenuto da Oaktree – aprendo così nuove prospettive per il futuro finanziario del club.

Con un finanziamento potenziale di 400 milioni di euro e una durata di 3 anni, questo accordo consentirebbe a Steven Zhang di mantenere il controllo del club che ama e di affrontare il debito con Oaktree. Ciò potrebbe alleviare le preoccupazioni riguardo al debito e fornire una maggiore stabilità finanziaria per il futuro. Di fatti, il numero 1 nerazzurro ha più volte ribadito la sua volontà di continuare la sua avventura con il club milanese, ma ha anche chiarito come abbia bisogno di investitori per risollevarsi economicamente.

L’accordo in procinto di essere siglato con Pimco rappresenta quindi un primo importante passo avanti per l’Inter nella sua ricerca di stabilità finanziaria. Sebbene ci siano ancora sfide da affrontare, l’Inter sembra ben posizionata per affrontare il futuro con fiducia e determinazione; con una gestione oculata delle risorse ed un impegno continuo verso l’eccellenza sportiva, il club potrebbe aprire un ciclo vincente sotto ogni punto di vista – sia in campo che extracampo.

Inter, non solo Pimco: la situazione finanziaria alla luce dei risultati

Negli ultimi anni, l’Inter ha dimostrato un impegno verso la sostenibilità finanziaria, mantenendo nel contempo un alto livello di competitività sul campo.

La prematura eliminazione dalla Champions League agli ottavi di finale per mano dell’Atletico Madrid non ha fatto bene alle casse nerazzurre. Tuttavia, grazie a fattori come la vendita di giocatori e l’aumento dei ricavi televisivi e delle sponsorizzazioni, si prevede una riduzione delle perdite nell’esercizio 2023/24.

Prossimamente dovrebbe arrivare l’accordo con il fondo Pimco, come spiegato sopra, ma al di là di questo l’Inter guarda avanti con ottimismo. Eventi come il Mondiale per Club del 2025 e il nuovo formato della Champions League 2024/25 – dove i nerazzurri si candidano come protagonisti assoluti in campo in entrambi – promettono di aumentare ulteriormente i ricavi del club. Inoltre, sono in corso negoziati per nuovi accordi di sponsorizzazione – fra cui ad esempio quelli con aziende di betting – il che potrebbe portare ad un ulteriore aumento degli introiti commerciali.

È chiaro come trovare la quadra sui bilanci ed avere una propria stabilità finanziaria sia fondamentale anche per la competitività sportiva della società. Con un futuro più sereno dal punto di vista finanziario, il club potrebbe concentrarsi maggiormente sul campo, investendo nelle infrastrutture e nel potenziamento della squadra. Ciò potrebbe tradursi a sua volta in un livello sempre più alto della rosa, quindi teoricamente in ulteriori vittorie in campo nazionale e – perché no – anche internazionale, soddisfacendo così le aspettative dei tifosi e garantendo un futuro luminoso per il club.



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