La presidente del consiglio comunale smentisce le affermazioni del gruppo consiliare “Nostra Nicosia”

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In seguito alla lettera inviata all’Assessorato regionale Enti Locali da parte del gruppo consiliare “Nostra Nicosia”, puntuale giunge la smentita della presidente del consiglio comunale, Maria Letizia D’Amico, in merito alle affermazioni in essa contenute.

Rigetto con fermezza le affermazioni fatte dal gruppo consiliare “Nostra Nicosia” nella loro lettera inviata all’Assessorato regionale Enti Locali. Contrariamente a quanto affermato dal capogruppo Giuseppe Bonelli, la decisione di non partecipare al consiglio comunale del 5 febbraio non è stata presa con un “assoluto senso di responsabilità”. Infatti, Bonelli sostiene che non vi fosse urgenza per le questioni all’ordine del giorno, inclusa quella relativa agli stipendi dei dipendenti dell’ASSP.

Tuttavia, nella determina presidenziale n. 6 del 2 febbraio 2024, è chiaramente indicato che la convocazione era necessaria e urgente per l’approvazione dei documenti contabili dell’ASSP, il cui termine di approvazione era già scaduto. Non vi è alcun riferimento ai criteri di urgenza della convocazione relativi agli stipendi dei dipendenti comunali, come invece erroneamente riportato nella lettera. Questo dimostra una chiara discrepanza tra le affermazioni del gruppo consiliare e i fatti documentati.

Nessuna illegittimità è stata commessa. Ho sempre lavorato nel rispetto delle tempistiche e delle esigenze degli uffici”. Afferma in una nota Maria Letizia D’Amico, presidente del consiglio comunale di Nicosia.



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