Lavanderia Jefferson, da Agira parte una gara di solidarietà per far ripartire l’attività di Roberto Giardina dopo l’incendio

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Un forte boato alle 7.30 del mattino del 30 marzo scorso ha svegliato la parte bassa di Agira, in provincia di Enna. Era l’esplosione, causata probabilmente da una delle macchine del lavaggio, che ha devastato il locale della lavanderia Jefferson di Roberto Giardina.

Roberto è rimasto incredulo, così come tutta la comunità del paesino dell’entroterra siciliano che però non è rimasto con le mani in mano. Sei giorni fa la ONVGI Sezione di Agira ha lanciato una raccolta fondi su GoFundMe per aiutare Roberto a riaprire la sua lavanderia: “Un incidente nel corso della vita non ci deve fare abbattere, bensì deve renderci più forti per ripartire meglio di prima!”, si legge nel testo della piattaforma.

La campagna in poco tempo ha avuto più di 700 condivisioni e ha abbondantemente superato 4mila euro di donazioni. Roberto, con un post su Facebook, ha ringraziato i donatori, le forze dell’ordine intervenute per domare l’incendio e tutta la comunità che si è stretta intorno a lui: “Ogni giorno che passa apprendo che sempre più gente mi vuol bene; se non fosse per questo stimolo non credo che avrei avuto la forza di ricominciare a sognare. Non lo nascondo – si legge –  in questi giorni ho visto tutto nero, con gli occhi e con la mente, ma sentire la solidarietà della gente mi spinge a ripartire. Ci proveró in tutti i modi”.

La campagna è raggiungibile al link https://it.gf.me/v/c/4srp/zdtxy-aiutiamo-roberto-a-riaprire-la-sua-jefferson

 


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