Il consigliere comunale Antonio Pagliazzo ha sollevato due questioni importanti riguardanti i servizi per l’infanzia nel consiglio comunale dell’8 gennaio. La prima riguarda la riduzione degli orari dell’asilo nido comunale, che da febbraio 2023 è passato dalle 8 alle 18, con apertura anche il sabato mattina, dal mese di gennaio a un orario limitato fino alle 14, senza pomeriggio e sabato. Questa scelta dell’amministrazione comunale, volta a mantenere tutto il personale in servizio, penalizza i genitori che lavorano e che hanno bisogno di un’assistenza adeguata per i loro bambini. Il gruppo “Risorgi Nicosia”, di cui è capogruppo il consigliere Pagliazzo, chiede che si trovino nuovi fondi per ripristinare gli orari precedenti, garantendo anche il pomeriggio e il sabato mattina.
La seconda questione riguarda la carenza di pediatri di libera scelta nel distretto socio-sanitario di Nicosia, che conta solo due professionisti per tutti i comuni del territorio. Sebbene i due pediatri rispondano ai criteri stabiliti dalla Regione siciliana, occupandosi dei bambini da zero a sei anni, per legge dovrebbero seguire anche i bambini e i ragazzi da sei a 14 anni. Questo significa che molti genitori sono costretti a portare i loro figli più grandi nel reparto di pediatria dell’ospedale, creando un sovraffollamento della struttura. Per ottenere un terzo pediatra, che allevierebbe il carico di lavoro degli attuali, è necessaria una pressione politica sugli organi regionali da parte dei comuni del distretto. Il consigliere Pagliazzo ha proposto di convocare una conferenza dei capigruppo di Nicosia, per nominare una delegazione di consiglieri comunali che si rechi a Palermo per rivendicare un diritto fondamentale per la salute dei più piccoli.
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