Per la provincia di Enna sono molteplici i provvedimenti approvati con la finanziaria all’Ars grazie all’impegno dell’on. Luisa Lantieri

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L’approvazione della finanziaria non è stata cosa semplice, ma l’impegno che ho profuso è stato ampiamente ripagato dai tanti provvedimenti di cui il nostro territorio potrà beneficiare”. Afferma l’on. Luisa Lantieri, vice presidente dell’Ars.

Il breve elenco che segue ne è la chiara dimostrazione:

  • 200 mila euro interamente destinati ai boschi di Piazza Armerina
  • 530 mila euro per l’Autodromo di Pergusa
  • 170 mila euro per il personale stabilizzato dello stesso Ente Autodromo
  • 1 milione e 100 mila euro per l’Università Kore
  • 20 milioni di euro ai Comuni in cui insistono beni Unesco
  • 500 mila euro per la prevenzione al bullismo ed al cyberbullismo, legge a mia firma
  • 1 milione di euro per interventi in favore della protezione civile
  • 3 milioni di euro per la ristrutturazione dei centri storici dei Comuni siciliani
  • 10 milioni di euro per la sicurezza nelle aree rurali
  • L’esenzione della tassa automobilistica per i veicoli delle Associazioni di volontariato
  • 10 milioni di euro di interventi in favore delle giovani coppie per la ristrutturazione della prima casa
  • 10 milioni di euro in favore delle aziende zootecniche per consentire l’abbattimento dei costi di produzione dovuti alla guerra in Ucraina

Infine, l’on. Lantieri annuncia: “La finanziaria appena approvata all’ARS contiene un emendamento, sul quale ho speso tutte le energie possibili: quello per la costituzione del quarto Policlinico universitario della Regione. Una tappa fondamentale a cui il presidente Schifani ha riservato un’attenzione particolare, come ho avuto modo di constatare nel corso delle nostre interlocuzioni e che per questo va certamente ringraziato.

Nello stesso modo ringrazio l’assessore Volo per la prontezza con cui ha accolto le mie sollecitazioni, tanto è vero che da lunedì prossimo inizierà il percorso che si concluderà con la creazione presso l’ospedale di Enna dei reparti di chirurgia toracica e di chirurgia vascolare, i primi degli altri che presto verranno e che gli consentiranno di poter essere classificato come DEA di secondo livello, premessa indispensabile per il Policlinico.

A scanso di equivoci, mi preme sottolineare come l’emendamento parli di “Intesa con le Università interessate” riferendosi in modo specifico alle Università che insistono sul nostro territorio, come la Kore che è la quarta facoltà di medicina della Sicilia; non potrebbe essere diversamente, dal momento in cui le altre tre Università hanno già un loro policlinico.

Posso assicurare fin d’ora, che l’impegno già da tempo preso con la nostra gente perché il Policlinico nasca ad Enna, continuerà senza la minima distrazione ed assicuro che non permetterò mai che venga riconosciuto a chi non ne ha titolo”.



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