Tornato a Nicosia in buone condizioni il bambino ricoverato in coma il 2 agosto. Il ringraziamento dei parenti – VIDEO

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Da qualche giorno il piccolo Giuseppe di sette mesi è tornato a Nicosia dopo la brutta avventura che lo ha visto protagonista il due agosto scorso.

Il piccolo era stato ricoverato martedì 2 agosto in coma profondo e rischiava l’arresto cardiaco, a causa di una polmonite ab ingestis, ovvero un’infiammazione dei polmoni causata dall’ingresso di sostanze estranee nell’albero broncopolmonare.

Il bambino era stato accolto al Basilotta di Nicosia dal personale del Pronto soccorso e dal medico di turno, il dottor Angelo Caponnetto. Il bambino è stato immediatamente intubato e rianimato dalle anestesiste Giuseppina Vitale e Alessandra D’Alio e dalle pediatre Luisa Raspanti e Oriana Adamo.

Successivamente il piccolo è stato trasportato con l’elisoccorso in rianimazione al Garibaldi-Nesima di Catania.

Il 9 agosto, dopo una settimana, il bambino è stato dichiarato fuori pericolo dai sanitari del nosocomio etneo.

I parenti del piccolo Giuseppe ringraziano i dottori Oriana Adamo, Angelo Caponnetto, Alessandra D’Alio, Davide Di Fabrizio, Luisa Raspanti, Giuseppina Vitale e Angelo Zito; gli infermieri Jessica Bruno, Nino Fiscella e Felice Muraglia, l’ambulanziere Fabio Battiato.

Grazie di cuore a tutto il personale del Pronto soccorso che ha prestato assistenza e cure al nostro bambino nell’emergenza con grande impegno e professionalità, al personale medico della terapia intensiva e della pediatria e a tutti coloro che si sono prodigati per il trasferimento presso il Garibaldi di Catania in un prezioso coordinamento di lavoro di squadra. Grazie al nostro ospedale con l’augurio che sia sempre funzionale e accolga i bisogni dei nostri figli”. Sono le parole di ringraziamento dei parenti del piccolo Giuseppe.

 


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