Usare il lettering per arredare casa: suggerimenti e idee

Condividi l'articolo su:

L’arredo lettering è una delle tendenze che più stanno prendendo piede nel mondo del design di interni, oltre che in altri ambiti: utile per trasmettere pensieri e comunicare emozioni, porta a riempire i locali domestici non solo di lettere, ma anche di simboli e numeri di vario genere. Il termine lettering in origine serviva a indicare sia lo studio dei caratteri tipografici che il loro trattamento tramite diverse tecniche grafiche. Si tratta di un trend che si è diffuso sempre più grazie all’impiego di tecnologie informatiche innovative.

Il lettering e le tecnologie moderne

Da qualche anno a questa parte, in particolare, la comparsa e lo sviluppo di programmi di grafica in grado di garantire performance sempre più elevate ha permesso di introdurre un maggior numero di font, al punto da sviluppare soluzioni caratterizzate da un livello più elevato di versatilità. Il lettering in un primo momento è stato sviluppato nel comparto della scrittura, per poi essere utilizzato anche in altri contesti: fino a raggiungere, appunto, il design di interni. Ecco, quindi, che oggi ognuno di noi ha la possibilità di dare vita a un arredamento alfanumerico in casa, in grado di essere originale e al tempo stesso riflettere la personalità di chi quella casa la vive.

Le differenti proposte

Dai Nomi in legno Personalizzati ai numeri in plastica, sono molteplici le soluzioni che meritano di essere prese in considerazione. Il segreto sta nel trovare le migliori combinazioni di materiali, colori e forme, così che il lettering riesca a integrarsi a qualunque tipologia di arredamento. Nel caso in cui si opti per il legno, si ha la possibilità di mettere in risalto uno stile country, a patto di prevedere degli abbinamenti a complementi a loro volta realizzati in legno. Qualora si desideri valorizzare lo stile vintage, invece, conviene propendere per elementi alfanumerici, sempre a scopo decorativo, da declinare nei colori più scuri ed eventualmente abbinati ad accessori e stampe d’antan. Ancora, per un ambiente in stile industrial non c’è niente di meglio di accessori con colori accesi e valorizzati da particolari luminosi.

Dove posizionare il lettering in casa

Già all’ingresso è possibile sfruttare il lettering: per esempio con uno zerbino da collocare sull’uscio. Al di là del tradizionale saluto di benvenuto, si può scegliere un qualunque messaggio per accogliere gli ospiti. Ci sono idee e proposte di tutti i tipi, eventualmente abbinando anche scritte e immagini. Molto diffusi sono gli zerbini in fibra di cocco, valorizzati dal lettering sulla superficie superiore e dal rivestimento antiscivolo posteriore.

La zona giorno

L’arredamento lettering può essere collocato anche nella zona giorno. Che si tratti di lettere in 3D o di lettere adesive, è possibile fissare gli elementi decorativi al muro, anche per creare un angolo relax, oppure poggiarli su una mensola o su un mobile. Grazie al lettering è possibile anche rendere le varie del living più facili da riconoscere. In più è possibile sfruttare il potere decorativo e comunicativo del lettering con delle frasi motivazionali, o magari con la citazione di una canzone, per avere la carica e l’energia necessarie nella vita quotidiana.

Sticker murali, e non solo

Una delle idee più interessanti è quella che prevede di acquistare degli sticker murali e combinarli gli uni con gli altri. Una soluzione alternativa consiste nel realizzare una specie di lavagna memo, magari per mezzo di cartoncini che devono essere incorniciati e appesi a una parete o posti sulla scrivania. A terra si possono collocare dei cuscini con una scritta o dei quadri, i quali possono trovare posto anche vicino a una pila di giornali o libri.



Condividi l'articolo su: