Da Venezia ai siti online, l’evoluzione dei casinò

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Nella prima metà del diciassettesimo secolo si sarebbero poste le basi per la creazione del fenomeno mondiale del gambling. Il tutto attraverso l’istituzione del primo grande casinò d’Europa e del mondo, ossia quello sito nella splendida cornice della città di Venezia. Erano i tempi in cui la Serenissima, la nota e ricca repubblica marinara il cui cuore pulsava nella Laguna, dominava il commercio nell’Adriatico e in varie parti del Mediterraneo, il che la rese uno dei primi veri e propri centri mercantili del Mare Nostrum e anche del continente europeo. La creazione della prima casa da gioco fu dunque una logica conseguenza del suo grande potere di acquisizione e del giro enorme dei suoi mercati. La prima sede del casinò fu posta nel Ridotto di San Moisè, mentre alla metà del secolo scorso fu spostata in centro città, ossia a Ca’ Vendramin, praticamente sul famoso Canal Grande. Le famose case da gioco, che dalla creazione della città veneta, nella quale oggi si celebra un importante festival di cinema, sarebbero poi proliferate in ogni angolo d’Europa, sarebbero così diventate globalmente casinò (termine francese utilizzato poi in tutto il mondo). In questo modo si diede il via a una tradizione di gioco d’azzardo che, oggi, con l’avvento delle nuove tecnologia, è diventato fruibile per tutti.

Foto: Pixabay

In cosa è cambiato, dunque, il gambling? In moltissime cose, verrebbe da dire. In primis, col passare del tempo le modalità di gioco sono cambiate, così come la clientela e le sue esigenze. In secondo luogo, è chiaro che il vecchio modello di casinò fisici richiedeva una serie di condizioni che non li rendevano accessibili a tutti. Non va dimenticato, infatti, che l’opulenza della Serenissima era piuttosto esclusiva, e che dunque alle case di gioco in vecchio stile non tutti erano ammessi, anzi. Fino a non molto tempo fa, infatti, bisognava vestirsi di tutto punto per potersi recare a un casinò e utilizzare i suoi servizi esclusivi, oltre che i suoi giochi così entusiasmanti come lo era in principio la roulette, la quale ancora oggi conserva un certo fascino storico. Tuttavia, oggigiorno il trend globale di utilizzare la continua connessione alla rete per effettuare spesa e altre attività quotidiane, come i pagamenti dei servizi, ha comportato un aumento nell’utilizzo di Internet anche per quanto riguarda le attività ludiche. Ed è dunque per questo motivo che siamo di fronte al grande fenomeno dei casinò online, i quali permettono di divertirsi con i classici giochi da tavolo verde comodamente da casa propria.

E così, nonostante nell’ultimo secolo una serie di casinò fisici fossero stati protagonisti di un notevole successo visto l’ingente afflusso di avventori provenienti da ogni dove, come ad esempio quello di Sanremo, quello di Montecarlo e di Nova Gorica (in Slovenia), l’esplosione delle app dedicate al gambling ha ovviamente spostato gli equilibri. Sebbene esistano ancora moltissi fedelissimi e romantici del gioco d’azzardo alla vecchia maniera che amano puntare direttamente sul tavolo verde del blackjack o adorano lasciarsi crogiolare dal movimento sinuoso della roulette, è chiaro che la possibilità di potersi divertire in qualsiasi momento del giorno e senza doversi scomodare ha notevolmente influito nell’auge della modalità di gioco online.

Inoltre, la facilità con la quale è possibile giocare sulle apposite app, mista ai tanti bonus fruibili all’inizio della sessione di gioco, hanno definitivamente provocato il passaggio di consegne dalla modalità classica a quella online. Il sorpasso delle spese e dei ricavi del gambling online rispetto a quello classico è dunque solamente una questione di tempo, soprattutto se ci rifacciamo ai dati più eloquenti dell’anno in corso. Il più importante di tutti è quello dell’aumento degli investimenti nei giochi di casinò online nell’ultimo mese di marzo: la spesa di 94 milioni di euro ha generato un aumento del volume di gioco del 29% rispetto all’anno precedente. Una cifra che testimonia come le cose stanno effettivamente cambiando.

 

 


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