Il gruppo consiliare “Leonforte ai leonfortesi” presenta un’interrogazione sull’organizzazione della quarantesima edizione del premio “Città di Leonforte”

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Il 10 agosto il gruppo consiliare di minoranza “Leonforte ai leonfortesi”, composto dai consiglieri comunali Angelo Calì, Luca Di Leonforte, Maria Grazia Li Volsi, Davide Mangione e Gaetano Monsù, ha presentato un’interrogazione inviata al presidente del consiglio comunale sull’organizzazione della quarantesima edizione del premio “Città di Leonforte”.

Nel documento i consiglieri di minoranza ricordano che il 15 giugno veniva pubblicata la manifestazione di interesse per l’organizzazione della “XL edizione Premio Città di Leonforte 2023”. Successivamente con la delibera di giunta 65 del 23 giugno, si dava il via alla manifestazione. Con le determina 603 del 28 giugno si affidava l’organizzazione del premio all’Associazione NCT “Il canovaccio” e con la determina 604 del 29 giugno si approvava il bando per la partecipazione al premio. La proposta presentata dall’associazione NCT “Il canovaccio”, organizzatore del premio è stata successivamente modificata in seguito a confronto con l’ente comunale, così come indicato nella determina 604/2023. Inoltre, nella delibera di giunta 62 si prevedeva che il premio “Città di Leonforte” 2023 fosse articolato solo in due sezioni: teatro e narrativa che sono quelle che più di tutte rispondevano agli obiettivi prefissati dall’amministrazione comunale.

Con queste premesse i consiglieri interroganti chiedono con quale provvedimento sia stato modificato l’atto di indirizzo previsto dalla delibera 62/2023 con l’inserimento della sezione poesia. Quante sono state le proposte di partecipazione al bando previste dalla manifestazione di interesse presentate da enti o associazioni culturali e teatrali senza scopo di lucro. Con quale atto sia stata nominata la giuria, che ha esaminato le proposte dopo la presentazione della manifestazione di interesse. Su quali basi e criteri è stata operata la scelta o l’esclusione degli enti e delle associazioni partecipanti alla manifestazione di interesse e se tra queste è stata considerata l’iscrizione al RUNTS.  Le modalità con le quali sono state richieste modifiche alla proposta presentata dalla associazione “NCT Il canovaccio” e l’entità delle stesse. Infine, se per i singoli eventi o per l’intera serie di manifestazioni è stato richiesto dall’Ente o dall’organizzazione il parere della commissione comunale di vigilanza pubblici spettacoli o ci si è avvalsi della procedura semplificata e la relativa risultanza.

Nella premessa dell’interrogazione i consiglieri di minoranza tengono a sottolineare la loro ferma volontà di affiancare concretamente le numerose associazioni che, attraverso i propri volontari svolgono un insostituibile servizio alla collettività, anche attraverso manifestazioni artistiche, sportive, culturali e di volontariato. Nel credo operativo del gruppo consiliare “Leonforte ai leonfortesi” sono impressi ed imprescindibili i valori della trasparenza, del rispetto della legge, dell’uguaglianza e delle pari opportunità.



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