Lettera aperta di Assoconsumatori al sindaco di Nicosia

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Controrisposta di Pippo Bruno rappresentante provinciale di Assoconsumatori al sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli alla sua giunta ed ai consiglieri di maggioranza, firmatari della risposta pubblicata sulla nostra testata: https://www.telenicosia.it/lamministrazione-comunale-di-nicosia-risponde-ad-assoconsumatori-di-enna-fornite-una-prospettazione-dei-fatti-omissiva-ingannevole-tendenziosa-e-giuridicamente-distorta/

Mi pregio di rivolgermi solo a Lei, nella sua qualità di rappresentante dell’Ente, sicuro che Lei rappresenti tutti i firmatari.

Non è la prima volta che l’Associazione in difesa dei diritti dei cittadini entra nell’ambito delle azioni amministrative di questo o quel comune, poiché ogni atto, ogni azione amministrativa ha conseguenze per il cittadino utente.

Piace ricordare in questa sede   le questioni da Lei maldestramente affrontate in tema di rifiuti ed acqua, la violazione del piano ARO di Nicosia, con la previsione di 25 operatori, mentre il consiglio aveva proposto una ulteriore assunzione di altre unità non previste dal piano e, quindi, illegittima.  Su quella vicenda è stata informata la Corte dei Conti, che ha formulato dei rilievi.

Ancora una volta illegittimità!

Il cittadino, vede, per sua natura è fiducioso ed avrà salutato positivamente le dichiarazioni della sua amministrazione quando qualche anno addietro propalava riduzione dei costi di € 60,00 a famiglia sulle bollette dei rifiuti cosa che non è mai avvenuto, anzi.

Oltre a nessuna riduzione dei costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, una disastrosa raccolta differenziata, soprattutto nelle campagne, con un unico punto di raccolta con difficoltà per i cittadini.

Per non parlare dell’acqua. cosa ha fatto, Sig. Sindaco?

O, forse, sarebbe meglio dire cosa non ha fatto, Sig. Sindaco?

Lei, nella qualità di componente della Commissione tecnica nominata dal Presidente Musumeci, presso ATO idrico sugli inadempimenti di Acquaenna nulla ha fatto, addirittura nemmeno presente alle riunioni!!

Andiamo al consuntivo.

Se qualcuno definisce goffa, grossolana e giuridicamente non corretta la prospettazione formulata dall’Associazione, è ancora più grave che qualche eminenza grigia che scrive, richiamando l’art. 52 del regolamento di funzionamento del consiglio, ometta di indicare gli altri articoli del medesimo regolamento, che nulla dicono sulla valutazione degli astenuti, ma soprattutto ometta di indicare il riferimento normativo. Ma su questo lasciamo le ultronee valutazioni agli Organi a ciò deputati.

Preme sottolineare come preoccupi alla scrivente Associazione il rischio per il Comune di Nicosia di spendere ingenti somme, in mancanza di copertura finanziaria, non essendo certa l’approvazione della delibera del conto consuntivo 2018 e, conseguentemente, la possibilità di liberare l’avanzo di amministrazione.

Ed ancora, Lei parla di avanzo di amministrazione accumulato negli anni e dalle precedenti amministrazioni, ma Lei dov’era Sig. Sindaco, che è il più longevo e caleidoscopico politico del suo Comune?

Ed ancora assai singolare come in prossimità delle elezioni amministrative uno straordinario attivismo animi i politici che, promettendo lauti incarichi a tecnici di fiducia, anche non proprio necessari, che ben potrebbero essere gestiti, senza oneri, dall’ufficio tecnico comunale, (di questo è stata informata la Corte dei Conti).

Ed infine come sono stati decisi gli interventi nelle strade rurali? O forse in quale sede?

E si potrebbe continuare ancora… con il rischio di tediare ulteriormente i nostri lettori.

Veda, caro Sig. sindaco Bonelli, l’azione della Associazione è stata sempre fastidiosa per quegli amministratori che hanno agito in difformità della legge e molte sono state le azioni intimidatorie più o meno velate, poste in essere, come minaccia di chiamare la Direzione Nazionale.

Non si disturbi l’azione dell’Associazione è sempre in sintonia con l’azione della sede nazionale.

Si ricordi che esiste la libertà di pensare, anche diversamente da Lei e dai suoi consigliori.

Le sue minacce ci fanno capire che avevamo visto bene!!”

Pippo Bruno

 


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