Piazza Armerina ha festeggiato la patrona Maria SS. delle Vittorie – VIDEO

A Piazza Armerina i festeggiamenti patronali in onore di Maria SS. delle Vittorie
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Piazza Armerina ha celebrato, nella giornata del 3 maggio,  Maria Ss. delle Vittorie, cui è dedicata la splendida basilica, che si trova nel cuore della città.

La comunità cristiana piazzese ha guardato con gioia a Maria, Regina delle Vittorie, nell’anniversario del ritrovamento della sacra Icona. Precisamente, cadeva quest’anno il 675° anniversario del ritrovamento della Sacra immagine di Maria Ss. delle Vittorie, patrona del popolo piazzese e della Diocesi di Piazza Armerina.

L’icona bizantina di Maria SS. delle Vittorie è una tavola, ricoperta da un supporto di tela, sulla quale è dipinta la Madonna col Bambino fra le braccia.

A Piazza Armerina i festeggiamenti patronali in onore di Maria SS. delle Vittorie

Come ha raccontato ai nostri microfoni don Alessio Maria Aira, secondo la tradizione, papa Alessandro II, nell’anno 1059, avrebbe donato al conte normanno Ruggero un vessillo da esibire sui campi di battaglia, durante la guerra di liberazione della Sicilia dal dominio Arabo. Il conte attribuì alla protezione della Madonna le vittorie conseguite e donò tale vessillo alla città.

Nel 1161, per nasconderlo alle scorribande dei saraceni, il vessillo pontificio venne deposto in una custodia di legno di cipresso e  seppellito nella chiesetta di S. Maria Vecchia (S. Maria di Piazza Vecchia), dove venne ritrovato il 3 maggio 1348, quando la Vergine apparve al sacerdote piazzese Candilia indicandogli il luogo dove era stata nascosta l’icona. In quell’anno imperversava la peste in città e si pregava molto affinché Piazza Armerina venisse liberata da tale flagello. Dopo tale apparizione, il popolo pellegrino si recò sul sito dell’attuale Piazza Vecchia  e dove era stato predetto venne effettivamente ritrovata l’icona, tra lo stupore generale. Sul posto oggi sorge il santuario, proprio a ricordare l’evento. Secondo le fonti, poco tempo dopo il ritrovamento,  la peste venne debellata.

Il due maggio, vigilia della festa,  alle ore 21:00, i pellegrini, con spirito di fede e devozione,  sono partiti dalla Chiesa dell’Indirizzo diretti al Santuario di Piazza Vecchia per una veglia di preghiera in onore di Maria.

Nella mattinata di giorno 3, il corteo si è spostato dal Santuario verso la Cattedrale, dove mons. Rosario Gisana, vescovo della Diocesi di Piazza Armerina, ha presieduto il solenne pontificale e dove l’ ostensione straordinaria della Sacra Icona di Maria Ss. delle Vittorie rimarrà fino a sabato 6 maggio.

Alle celebrazioni del 3 maggio è stata ammessa l’indulgenza plenaria, come da decreto della Penitenzieria Apostolica. 

Dopo la santa messa solenne pomeridiana, l’Immagine di Maria Ss. delle Vittorie è stata condotta in processione,  lungo le vie cittadine. Al rientro in cattedrale,  i fedeli hanno potuto assistere al meraviglioso spettacolo pirotecnico al Piano Sant’Ippolito.

AngeloFamao

La serata si è conclusa in Piazza Borsellino con il concerto di Angelo Famao, accompagnato dalla sua band. Amatissimo, soprattutto tra i giovani, nato a Gela ma vissuto a Catania, il cantante neomelodico è diventato un fenomeno social, raccogliendo ben 324 mila follower.

Sul palco anche Giuseppe Puzzangara in arte Galen, cantante di Villadoro, che ha raccontato ai nostri microfoni cosa significhi vivere la dislessia.

Giuseppe Lagati

 


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