“La via dei piccoli borghi” ha illuminato i tesori di Milletarì, Cacchiamo e Villadoro

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Il 5 maggio l’entroterra ennese è stato teatro di un evento straordinario che ha portato alla luce alcuni dei suoi tesori più nascosti. L’evento, intitolato “La via dei piccoli borghi”, ha offerto un’opportunità unica per valorizzare e scoprire luoghi altrimenti sconosciuti.

L’evento è stato organizzato dall’Ecomuseo Petra D’Asgotto di Nicosia, l’Associazione culturale no-profit Hisn Al-Giran e l’Associazione italiana guide ambientali escursionistiche (Aigae). Questa collaborazione ha permesso di creare un’esperienza unica, con l’obiettivo di esplorare un angolo magico dell’entroterra ennese.

La via dei piccoli borghi 2

I partecipanti hanno avuto l’opportunità di camminare lungo le storiche trazzere e vie di transumanza, scoprendo realtà incastonate nella natura incontaminata. Il percorso si estendeva per 13 km, da Milletarì a Cacchiamo per 9 km e da Cacchiamo a Villadoro per 4 km.

Decine di escursionisti provenienti da ogni parte della Sicilia si sono avventurati lungo questo percorso unico. Il viaggio è iniziato a Milletarì, con la visita alle case-museo. Da lì, i partecipanti hanno proseguito per Cacchiamo, una frazione di Calascibetta, dove hanno visitato il Geopark e la masseria locale. La giornata si è conclusa a Villadoro, frazione di Nicosia, segnando la fine di un viaggio affascinante.

Villadoro

Questo evento ha dimostrato come la valorizzazione del patrimonio locale possa portare alla luce la bellezza nascosta di questi piccoli borghi, offrendo un’esperienza unica e arricchente per tutti i partecipanti. Con iniziative come “La via dei piccoli borghi”, l’entroterra ennese continua a sorprendere e a incantare, rivelando sempre nuovi tesori ad ogni passo.

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