A Nicosia il 2 aprile l’evento “Ancone rinascimentali in Sicilia” organizzato da Arianna De Luca

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Il 2 aprile alle ore 19 la Basilica Santa Maria Maggiore di Nicosia ospiterà un evento culturale; si tratta di una conferenza sul rinascimento italiano con la presentazione del libro “Ancone rinascimentali in Sicilia” scritto da Nicolò Fiorenza, storico dell’arte esperto in beni culturali e restauro monumentale.

Il testo delinea alcune delle opere più importanti in Sicilia del Gagini, tra cui spicca la celebre cona che si trova proprio all’interno della Basilica di Santa Maria Maggiore, senz’altro una delle opere più grandi e rilevanti del Gagini presenti in Sicilia. Così come la cona collocata presso la Basilica di San Leone ad Assoro.

L’organizzatrice dell’evento è la consigliera comunale di Nicosia Arianna De Luca che ha fortemente voluto che si organizzasse a Nicosia la presentazione di questo libro. “Ho conosciuto Nicolò Fiorenza a Palermo qualche mese fa e mi ha fatto conoscere questo suo lavoro editoriale nel quale vengono citate anche le cone del Gagini presenti presso le basiliche di Santa Maria Maggiore a Nicosia e di San Leone ad Assoro. Ho invitato e proposto a Nicolò Fiorenza di organizzare la presentazione del suo libro a Nicosia, per dar vita ad una valorizzazione del patrimonio storico-artistico delle due città Prenderanno parte all’iniziativa ed interverranno il sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli e il sindaco di Assoro, Antonio Licciardo, i quali si sono subito resi disponibili a presenziare l’iniziativa”.

La presentazione di questo testo è patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, dall’Assemblea regionale siciliana, dalla Regione siciliana Assessorato dei Beni culturali e dell’identità siciliana e dal Comune di Nicosia.

Oltre alla presentazione del libro di Nicolò Fiorenza, la consigliera De Luca ha voluto arricchire l’evento con l’allestimento di una mostra fotografica dedicata alle opere di Antonello Gagini, che verrà curata ed allestita dallo studio fotografico di Adriano La Blunda.

“La volontà e l’idea di pianificare questa iniziativa culturale vuole essere l’ennesima occasione per sottolineare, non solo la bellezza e la valenza storica di quest’opera gaginiana, ma evidenziare l’immenso patrimonio artistico che la città di Nicosia possiede, rendendola unica in tutto il territorio regionale”, ha affermato Arianna De Luca nella sua nota di presentazione dell’evento.

 

 


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