Emessa ordinanza dal sindaco di Nicosia per la prevenzione degli incendi

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Con l’arrivo della primavera e l’aumento delle temperature, il rischio di incendi causati da accumuli di erba secca, residui di potature non sorvegliate e altre cause, diventa sempre più probabile. Tra queste, le azioni dolose dei piromani hanno causato gravi danni in diverse aree del territorio negli anni passati.

Per prevenire tali incendi nelle campagne e nei boschi, il 12 aprile, il sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli, ha emesso un’ordinanza che stabilisce regole specifiche per prevenire l’insorgere di incendi dovuti a varie cause, comprese quelle legate alle diverse attività economiche.

L’ordinanza sindacale prevede le seguenti norme: I proprietari o i conduttori di terreni lungo le strade e le trazzere del Comune devono mantenere i loro terreni liberi da accumuli di cereali, erbe e foglie secche o altre materie combustibili fino a 20 metri dal bordo della strada. È assolutamente vietato bruciare sul campo i residui vegetali, configurando il reato di illecito smaltimento di rifiuti. Eventuali accumuli di cereali pronti alla trebbiatura o cumuli tagliati devono essere posizionati a non meno di 50 metri dalle strade, trazzere e case coloniche. I depositi e mucchi devono essere ammassati a una distanza di non meno di 10 metri l’uno dall’altro, con l’avvertenza che il terreno stesso deve essere sgombro di stoppie o altra erba secca. È rigorosamente proibito fumare o accendere fuochi per qualsiasi motivo nelle aie e nei pressi dei depositi di prodotti.

Inoltre, è inoltre proibito in ogni momento lanciare razzi, aerostati o accendere fuochi d’artificio nei boschi, a una distanza di 500 metri da campi dove siano presenti covoni o messi nel perimetro di costruzioni destinate a fabbriche o materie esplosive ed infiammabili. Fumare nelle campagne e nei boschi fuori dagli spiazzi e dalle vie a fondo battuto durante le stagioni estive ed autunnali.

Le persone che lavorano in agricoltura o che custodiscono gli armenti possono accendere il fuoco per uso personale nei luoghi e alla distanza consentita, purché proteggano il focolare dal vento con sassi o terra per impedire il lancio di scintille e si assicurino dello spegnimento.

Chiunque abbia notizia di un incendio nelle campagne, nei boschi o nelle vicinanze di depositi di materiali esplosivi ed infiammabili, ha l’obbligo di darne immediato avviso al sindaco, al comando dell’arma dei carabinieri, alla polizia, al comando forestale più vicino o ai vigili del fuoco del distaccamento più prossimo e di coinvolgere le persone che si trovano nelle immediate vicinanze nelle operazioni di spegnimento.

Infine, ogni cittadino ha l’obbligo di contribuire con la propria opera in caso di incendio nelle campagne, nei boschi e nelle località suddette.



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