Si è recentemente concluso un evento di grande significato nella Diocesi di Nicosia, il pellegrinaggio delle Confraternite, che ha avuto luogo il 24, 25 e 26 ottobre, realizzato in collaborazione con il coordinamento diocesano delle confraternite. Questo pellegrinaggio è stato il culmine del progetto “Camminando si apre il cammino“, avviato il 2 giugno 2023 presso il Santuario Pontificio della Madonna di Pompei. Ma ciò che rende questo evento davvero straordinario è la creazione dell’icona di “Maria, Madre della Speranza e delle Confraternite”, che simboleggia un’importante iniziativa nata in preparazione del Giubileo del 2025.
Un aspetto eccezionale di questo pellegrinaggio è l’indulgenza plenaria concessa dalla Penitenzieria Apostolica a coloro che pregheranno di fronte a questa icona, a condizione che adempiano alle solite condizioni di Confessione sacramentale, Comunione Eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice. Questa concessione aggiunge un significato spirituale profondo all’intero evento.
Nel corso del pellegrinaggio, le confraternite delle Diocesi di Nicosia hanno sfilato in tre serate. Il 24 ottobre a Nicosia. Il 25 ottobre, le confraternite del Vicariato di Troina, Gagliano e Cerami hanno sfilato in una processione. Hanno sfilato le confraternite di Cerami: Madonna del Carmine, Sant’Antonio Abate, San Sebastiano e San Michele Arcangelo. A seguire le confraternite di Troina: Santissimo San Salvatore o della Buona Morte, Monte di Pietà, Sant’Antonio Abate, San Sebastiano, San Rocco, Maria Santissima Immacolata, San Giuseppe, San Silvestro, Maria Santissima Annunziata. La processione si è conclusa nella chiesa della Santa Famiglia, dove è stata celebrata una messa. L’icona è rimasta esposta fino al pomeriggio del giorno successivo.
Il 26 ottobre è stata la volta delle confraternite del Vicariato di Leonforte, Agira, Assoro, Nissoria, e del Vicariato di Regalbuto, Centuripe e Catenanuova. Tante le confraternite partecipanti. Da Agira Immacolata e Santa Croce. Da Assoro: Sacro Cuore, San Giuseppe, Madonna degli Angeli, Crocifisso. Da Nissoria: Congregazione dell’Addolorata. Da Leonforte: Santa Rita, Madonna della Mercede, Gesù, Giuseppe e Maria, Annunziata, Addolorata, Santissimo Sacramento. In questa occasione, la processione ha attraversato la piazza 4 Novembre e si è conclusa nella chiesa madre con una messa. L’icona è rimasta esposta fino al pomeriggio del 27 ottobre.
Questo pellegrinaggio delle Confraternite e l’Icona di Maria, Madre della Speranza, rappresentano un momento unico di fede e devozione nella Diocesi di Nicosia, e segnano un passo significativo nella preparazione del Giubileo del 2025.
Sergio Leonardi
Maria Teresa La Via, giornalista nata a Nicosia, attuale direttore di TeleNicosia